questo libro, che ho appena finito di leggere, mi e' sembrato una sorta di favola per adulti (non per niente l'autore e' specializzato in libri per ragazzi).
un giorno in il padre del protagonista, daniel sempere, all'epoca poco meno che undicenne, porta il proprio figlio in una biblioteca dove vengono conservati tutti i libri che rischiano di essere cancellati dal ricordo. daniel dovra' scegliere un libro, tra i tanti custoditi nel cimitero dei libri dimenticati, e salvarlo dall'oblio. questo libro e' l'ombra del vento di un certo julian carax, di cui si hanno poschissime e contradditorie notizie. da quel giorno il libro diventa sempre piu' un ossessione per daniel, che cerchera' di risolvere il mistero della vita di julian.
la storia, narrata in prima persona, del protagonista si intreccia sempre piu' profondamente con quella dell'autore del libro, con il racconto che diventa via via piu' cupo e intricato, fino ad un epilogo in cui avviene la resa dei conti.
i personaggi del libro sono figure in alcuni casi solo tratteggiate, che fanno da sfondo alla vicenda (penso, ad esempio, al padre di daniel, il protagonista), in altri casi ne vengono via via descritte tutte le complesse sfaccettature (daniel a parte, anche il personaggio del crudele ispettore fumero viene mostrato in tutti i suoi aspetti). quello per me piu' indimenticabile e' il logorroico barbone fermin, che sara' per daniel un amico fidato e un aiuto prezioso nella sua ricerca sulla verita' circa la sorte di julian carax.
leggendo questo libro mi e' spesso venuto in mente dickens, anche perche' la barcellona descritta nel libro non e' quella solita, da cartolina, solare, ma e' una citta' cupa, fredda, spesso piovosa, della quale veniamo a conoscere i suoi anfratti piu' nascosti e dimanticati, forse una barcellona che nella realta' non esiste, ma non per questo meno affascinante.
insomma una lettura piacevole, forse non un capolavoro, forse ci sono alcune forzature (la lunga lettera di nuria monfort, la figlia del custode del cimitero dei libri dimenticati, in cui ogni mistero viene chiarito, ad esempio), ma comunque un libro da consigliare a chi vuole passare qualche ora piacevole in compagnia di una lunga galleria di personaggi che difficilmente verranno cancellati dalla nostra memoria di lettori.
segnalo, infine, che mondadori ha pubblicato un edizione illustrata (tipo quelle pubblicate per i libri dan brown), con bellissime fotografie di barcellona... solo per feticisti, si intende.........
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" It might have been the music from next door
Reminded me I should have missed you more
A song Ive heard a hundred times before"
The Music Next Door - The Lucksmiths