Il Viaggio Magico intervista Elisa Stefanati

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macallan

00domenica 12 settembre 2010 11:20

La nostra intervista a Elisa Stefanati, giornalista di Telestense.

Macallan
Qual è l' aspetto principale del tuo carattere?
Una ostinata determinazione. Cerco di vedere il lato positivo e stimolante delle persone e delle situazioni. Non mi spavento.
Quasi mai. Penso che il coraggio sia l' insicurezza che riesce a resistere un minuto di più -in piedi- davanti alla paura.
E io cerco sempre di rimanere in piedi. Mi piace fare le cose "per bene". E arrivarci con le mie forze. Non importa se ci vuole
tempo e sacrificio.

mac
La qualità che apprezzi di più in un uomo?
Ammiro in un uomo forza, intelligenza e lealtà. Mi conquista chi è dotato di buona educazione e galanteria. Odio banalità
e volgarità. Non amo le persone (donne o uomini) che mistificano. Chi sbaglia, ma sa tornare sui suoi passi, mostrando
umiltà mi conquista...perché mi piacciono le persone che sanno di "vero".

mac
Cosa ti piace fare nel tempo libero?
Il teatro è sempre stato la mia passione. Le passeggiate in riva al mare mi conciliano con la parte piu’ intima e spirituale di me.
I libri mi fanno sempre una buona compagnia. Il cinema mi rilassa e mi distrae. E nel poco tempo libero cerco di fare tutto
questo con le persone "che contano".

mac
Com' è nata la tua passione per il giornalismo? Quali sono stati i tuoi inizi?
Per caso...a volte capita nella vita...Frequentavo quotidianamente l’ateneo di Padova per conseguire la mia laurea in psicologia.
Un pomeriggio la mia insegnante di italiano del Liceo (che sapeva del mio impegno nel teatro) mi ha chiamato per segnalarmi
che nell’ azienda televisiva di famiglia cercavano un nuovo volto per la conduzione del Tg. Avevo esperienza teatrale, non certo
televisiva, ma un lavoro risultava proprio utile per pagare gli studi (miravo ad un corso di specializzazione post laurea a Milano
piuttosto costoso, che sono riuscita a terminare). Così ho accettato di fare un provino. Ma una volta entrata nello studio del Tg non sono piu’ riuscita ad uscirne. Così per caso tutto è iniziato, poi per passione si è consolidato!!!

carlo73
Quali sono gli aspetti positivi e quelli negativi, se ce ne sono, del tuo lavoro?
I lati positivi sono moltissimi. È un lavoro stimolante, sempre vario, che educa all’ analisi, ma addestra alla sintesi, che obbliga
a sviluppare il pensiero critico. L’ unico lato negativo del giornalismo televisivo è il rapporto con il video. E la visibilità, poiché "espone" in prima persona, va gestita. Mi piace un giornalismo alla “Mentana”: la notizia in primo piano!

mac
Sei una giornalista molto brava, preparata ed elegante. Quanto può incidere il look nel tuo lavoro?
Bisogna curare i contenuti prima di tutto. Poi quando mi occupo della preparazione della trasmissione di economia è importantissima anche la scelta degli ospiti...e la scaletta. A quel punto è importante anche curare sé stessi. È doveroso dare
ordine interiore ed esteriore alla propria immagine... Ma soprattutto le donne che vogliono fare questo lavoro in televisione devono andarci vestite... Ho risposto alla domanda??? Che poi mi sembra molto legata alla precedente...

carlo73
Ritieni che nel nostro paese ci sia libertà di informazione, o che ci siano troppi freni?
A questa domanda in questo momento è piuttosto doloroso rispondere. Il giornalismo richiede grande responsabilità.
Per leggere il reale, codificarlo, interpretarlo e restituirlo ad un pubblico di telespettatori è indispensabile fare un "mostruoso" allenamento tra coscienza e senso critico, onestà intellettuale, e indipendenza di pensiero.
Se non si possiedono queste caratteristiche e non si lavora in una redazione che fa della libertà di pensiero il proprio baluardo, allora... parliamo di niente... Non si prendono in giro le persone!!! A buon intenditor...

mac
Curi e conduci la trasmissione "Capitali Coraggiosi". C' è un argomento, o un settore, economico o finanziario,
che ti appassiona e di cui ti piace occuparti, in particolare?
Capitali Coraggiosi è un programma che per me ha rappresentato una grande sfida. Ho conosciuto imprenditori di grande spessore professionale e umano. Uomini e donne con il pugno di ferro, preparati e competenti. Gli “incontri” che mi sono
rimasti nel cuore sono stati quelli con i capitani di industria che mi hanno trasmesso entusiasmo, dedizione e abnegazione
per il proprio lavoro.
Ogni impresa è un microcosmo che genera valore, ma tutto si riconduce sempre al valore delle persone. Risorse umane,
asset intangibili patrimonio umano, relazionale e organizzativo, ma anche le donne manager...i temi maggiormente stimolanti.

carlo73
Ti piacerebbe realizzare in Tv un format legato alla tua laurea in psicologia?
Mi appassionano i format di taglio scientifico che approfondiscono tematiche legate al benessere psicofisico delle persone.
Mentre sono letteralmente allergica alle trasmissioni che portano in video drammi e tragedie emotive. Sono caricaturali
finzioni che distorcono il piano della realtà. Mi fanno venire l’orticaria.

mac
C' è un programma Tv che ti piacerebbe realizzare e condurre?
Medicina 33... Se Luciano Onder dovesse aver necessità di una spalla...

mac
Quali sono i tuoi prossimi obiettivi professionali?
Vi possono rispondere all’ incontrario? L’ unico programma in cui non mi vedrete mai è la conduzione del Grande Fratello
o contenitori simili. Ironia a parte il mio destino tracciato è nel mondo dell’informazione. Per il resto... No limits! La vera
sfida nella vita è superare ogni giorno sé stessi!!!

macallan

00domenica 12 settembre 2010 11:42

grazie per aver partecipato alla nostra intervista Elisa, continua a seguirci! [SM=x676720]

macallan

00lunedì 13 settembre 2010 22:32

Re:

macallan, 12/09/2010 11.20:

mac
Sei una giornalista molto brava, preparata ed elegante. Quanto può incidere il look nel tuo lavoro?
Bisogna curare i contenuti prima di tutto. Poi quando mi occupo della preparazione della trasmissione di economia è importantissima anche la scelta degli ospiti...e la scaletta. A quel punto è importante anche curare sé stessi. È doveroso dare
ordine interiore ed esteriore alla propria immagine... Ma soprattutto le donne che vogliono fare questo lavoro in televisione devono andarci vestite... Ho risposto alla domanda??? Che poi mi sembra molto legata alla precedente...

certo

inoltre la tua tesi è giusta, le domande sono collegate [SM=x676664]

macallan

00lunedì 13 settembre 2010 22:35

Re:

macallan, 12/09/2010 11.20:

mac
Quali sono i tuoi prossimi obiettivi professionali?
Vi possono rispondere all’ incontrario? L’ unico programma in cui non mi vedrete mai è la conduzione del Grande Fratello
o contenitori simili. Ironia a parte il mio destino tracciato è nel mondo dell’informazione. Per il resto... No limits! La vera
sfida nella vita è superare ogni giorno sé stessi!!!

non ho mai guardato un reality show e anch' io evito con cura le trasmissioni che portano in video drammi, tragedie
e cose di questo genere [SM=x676669]

macallan

00lunedì 13 settembre 2010 22:41

Re:

macallan, 12/09/2010 11.20:

mac
Curi e conduci la trasmissione "Capitali Coraggiosi". C' è un argomento, o un settore, economico o finanziario,
che ti appassiona e di cui ti piace occuparti, in particolare?
Capitali Coraggiosi è un programma che per me ha rappresentato una grande sfida. Ho conosciuto imprenditori di grande spessore professionale e umano. Uomini e donne con il pugno di ferro, preparati e competenti. Gli “incontri” che mi sono
rimasti nel cuore sono stati quelli con i capitani di industria che mi hanno trasmesso entusiasmo, dedizione e abnegazione
per il proprio lavoro.
Ogni impresa è un microcosmo che genera valore, ma tutto si riconduce sempre al valore delle persone. Risorse umane,
asset intangibili patrimonio umano, relazionale e organizzativo, ma anche le donne manager...i temi maggiormente stimolanti.

intervista interessante, si vede che sei una persona e una giornalista decisa, "di polso".
In bocca al lupo per per il tuo lavoro e per la nuova stagione di Capitali Coraggiosi! [SM=x676669]

carlo73.

00venerdì 17 settembre 2010 17:49

Re:

carlo73
Ritieni che nel nostro paese ci sia libertà di informazione, o che ci siano troppi freni?

A questa domanda in questo momento è piuttosto doloroso rispondere. Il giornalismo richiede grande responsabilità.
Per leggere il reale, codificarlo, interpretarlo e restituirlo ad un pubblico di telespettatori è indispensabile fare un "mostruoso" allenamento tra coscienza e senso critico, onestà intellettuale, e indipendenza di pensiero.
Se non si possiedono queste caratteristiche e non si lavora in una redazione che fa della libertà di pensiero il proprio baluardo, allora... parliamo di niente... Non si prendono in giro le persone!!! A buon intenditor...

Secondo me non solo in questo momento ma sempre è doloroso rispondere a questa domanda. [SM=x676664]

Grazie per l'intevista! [SM=x676669]

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