Ogni anno, nel periodo natalizio, la TV ripropone questo
spassosissimo film di Mel Brooks, a parer mio il suo film più
bello (subito dopo vengono "Balle Spaziali" e "Mezzogiorno e
mezzo di fuoco"
).
Così stasera, alle 23:30, su Rete4, potremo vedere Frankestein jr
con uno strepitoso Gene Wilder, autore anche della sceneggiatura,
insieme a Mel Brooks.
La Storia
Usa, fine Ottocento. Frederick Frankenstein (Gene Wilder),
medico di sicuro avvenire nonchè nipote del famoso barone,
parte per la Transilvania per aprire il testamento del nonno.
Contagiato dal castello e dalle atmosfere in cui si svolgevano
i macabri esperimenti, si "trasforma" in poche ore da medico
di indiscussa etica e serietà ("il mio nome è Frankenstin e
mio nonno era un povero cog
ne!") a seguace della
scuola del famigerato parente, sopratutto dopo aver letto
alcune pagine del suo diario ("chiamatemi Frankenstein!").
Decide di percorrerne le orme e inizia i nuovi esperimenti
spalleggiato dal gobbo Igor ("si pronuncia Aigor"
),
interpretato da un fenomenale Marty Feldman, e dall' assistente
Inga (Teri Garr, piuttosto caruccia
).
Così finisce per innestare un cervello anormale nel corpo di
un criminale, fresco di impiccagione.
L' operazione riesce, ma il mostro è di una cretineria
impressionante
Irresistibile parodia dei film horror, che si avvale di un
dialogo spiritosissimo, con almeno una decina di battute e
infiniti giochi di parole da cineteca (la mia preferita è
quando i cavalli si imbizzarriscono a sentire il nome "Frau
Blucher"
forse erano cavalli di Napoleone, reduci da
Waterloo!
).
Formidabili i caratteristi che fanno ala al bravissimo Gene
Wilder: su tutti spiccano un irriconoscibile Gene Hackman
nella parte del frate cieco e il fenomenale Marty Feldman.
[Modificato da macallan 22/12/2005 16.12]