Simonetta Martone è una delle giornaliste che preferisco
Indubbiamente è molto bella, ma ha dimostrato di saper
fare di tutto, con capacità professionali notevoli.
Qui di seguito inserisco la sua scheda, fonte: archivio
rai uno (aggiornato al '99) e fox life.
www.archivio.raiuno.rai.it/schede/9018/901860.htm
www.foxlife.it/quintopotere/conduttrice.html
Simonetta Martone
Nata a Napoli il 21 maggio 1961, giornalista e conduttrice.
Dopo aver frequentato l'Università di Lingue Orientali
del capoluogo campano si diploma alla Scuola Interpreti
di Firenze. Nel 1984 segue il Corso di Giornalismo presso
l'Università Paul Valéry di Montpellier. Lavora quindi
come traduttrice e interprete per alcune case editrici e
al Festival del Cinema. Nel 1984 inizia a collaborare per
la Rai. In veste di autrice e conduttrice di alcuni
programmi radiofonici. Tra cui Bella Italia, su RadioDue.
Nel 1988 entra nella redazione di Samarcanda. Il settimanale
del Tg3 condotto da Michele Santoro. Vi lavora per quattro
anni. Occupandosi di servizi esterni e delle interviste in studio.
Una West Point del giornalismo dove impara che cosa
vuol dire fare sul serio un servizio in esterni e
un'intervista in studio. A questo punto, è pronta per
affrontare una carriera televisiva in una triplice veste:
conduttrice, giornalista ma anche autrice dei suoi testi.
Dal 1992 al 1996 conduce, insieme a Maurizio Mannoni,
Ultimo Minuto. Programma del sabato sera di RaiTre. Casi di
salvataggi che si concludono felicemente proprio in extremis.
Del programma è anche autrice. La trasmissione si conclude
nel 1997. Con quattro speciali in esterna da lei presentati.
Nel 1997 un evento che, come cinéphile, le è particolarmente
caro: conduce la serata di premiazione del Festival del
Cinema di Venezia. Qui conosce Paolo Virzì, che poi la
chiamerà a fare la parte di se stessa nel suo ultimo film,
Caterina va in città. Nello stesso anno, affronta la
conduzione in diretta nei programmi-fiume di Rai 2 Mattina
in Famiglia e Mezzogiorno in famiglia e intervista tutto
il cinema e la tv del nostro paese in Ventanni, con Andrea
Roncato, rivisitazione della storia e del costume italiano
dagli anni sessanta ad oggi.
Dal 1997 al 1999 conduce, insieme a Tiberio Timperi, Mattina
in famiglia e Mezzogiorno in famiglia.
Quindi da settembre 1999 il programma d'attualità Prima - La
cronaca prima di tutto, insieme a Filippo Gaudenzi. E continua
l'esperienza di attrice con Tanti Auguri, cortometraggio di
Giulio Manfredonia che vince il Nastro d'Argento.
A partire dal 2001, inizia a sperimentare forme nuove di
televisione, dedicandosi alla creazione di format.
Dalla considerazione personale "Che problemi può avere una
donna famosa quando esce a cena con un uomo normale?" nasce
il programma di Rai 2 Indovina chi viene a cena, in cui la
fidanzata o il fidanzato che si porta a casa per conoscere
mammà non è quello che la famiglia si aspetta. Un format
che sarà venduto a varie televisioni europee.
Da un'altra travolgente passione, la danza del ventre e il tango,
nel 2004 nasce 3,2, 1 Baila!, programma che ha fatto ballare
le piazze italiane.
Il luogo ideale: Panarea.
Un abito per sedurre: La Marylin di Facciamo l'amore aveva
capito tutto quarant'anni fa.
Pull o camicia maschile oversize e nudo: ancora attuale.
Un film: Supervixen di Russ Meyer. Per la delirante regia.
La canzone: Les Amants de Saint Jean. Un valzerino che puoi
cantare sia quando sei triste che quando sei allegro.
Per la Mondadori scrive Le cento regole d'oro.
E per la ERI Ultimo Minuto.
Come fa una donna con questo curriculum e queste capacità
a non lavorare?
Sopratutto visto lo stato in cui versa la televisione...
Speriamo con questo thread di portarti fortuna Simonetta!
[Modificato da macallan 08/03/2005 16.46]