Aggiornamento sulla situazione
08-09-2006 15:26
Kabul - Nuova, dura, ondata di attentati in Afghanistan contro le truppe della coalizione. A fronte di questi sviluppi la Nato chiede rinforzi. Un alto ufficiale dell'Alleanza ha precisato oggi che per mantenere il controllo della situazione sono necessari almeno altri 2.000 uomini. Il comandante militare della Nato, generale James L. Jones, oggi ha chiesto espressamente ai Ventisei di mettere a disposizione un maggior numero di truppe in Afghanistan, per far fronte all'eccezionale ondata di violenza dal rovesciamento del regime talebano nel 2001.
Per quanto riguarda la cronaca dal terreno, l'episodio più grave si registra questa mattina nella capitale Kabul. Un kamikaze si è fatto saltare in aria nei pressi dell'ambasciata Usa uccidendo 18 persone, 16 afghani e 2 militari americani.
A Farah, nell'ovest del Paese, un ordigno rudimentale ha ferito invece quattro soldati italiani. I quattro militari rimasti feriti sono il capo di prima classe Stefano Pella, il tenente di vascello Luigi Romagnoli, il sergente Ciro Fujani e il sergente Michele Spanu, tutti appartenenti al Comando Subacquei e Incursori della Marina Militare. Stefano Pella ha riportato una frattura della tibia, mentre gli altri militari escoriazioni e contusioni. Parlando in Consiglio dei Ministri, il ministro della Difesa Arturo Parisi ha riferito del fatto ridimensionandone comunque la portata.
(virgilio.it)
La NATO non controlla più il territorio. Va sempre meglio questa missione
[Modificato da macallan 08/09/2006 17.27]