I 5 dischi del cuore

Quali sono stati per voi i 5 dischi che hanno in qualche maniera segnato la vostra vita o comunque che non finireste mai di ascoltare?
Ecco i miei (in ordine rigorosamente alfabetico):
AGAETYS BYRUN dei SIGUR ROS
NON AL DENARO NON ALL'AMORE NE' AL CIELO di FABRIZIO DE ANDRE'
OK COMPUTER dei RADIOHEAD
SANDINISTA dei CLASH
THE RIVER DI BRUCE SPRINGSTEEN

bel thread babaciu
ci penso un po' a quali scegliere e poi inserisco la mia classifica

1) A Kind Of magic - Queen;
2) Absolution - Muse
3) Wish You Were Here - Pink Floyd;
4) Greatest Hits II - Queen;
5) Origin Of Symmetry - Muse

deve essere tempo di classifiche e di tiro delle somme, poco tempo fa con alcuni amici ci siamo divertiti a stilare la lista dei dieci dischi del cuore.

anche se sono di piu' rispetto al titolo del 3d, quoto la mia mail qui di seguito

ecco i dieci che mi hanno cambiato la vita, a volte solo musicalmente, nel senso che mi hanno apero mondi sino ad allora sconosciuti o solo in parte esplorati, in altri casi letteralmante: per dirla alla nick hornby, non so se sono malinconico perche' ascolto canzoni tristi, o se ascolto canzoni tristi perche' sono malinconico.

sono in ordine cronologico, nel senso di primo contatto con questi dischi (in realta' ho barato, e ne ho indicati molti di piu', ma solo per un caso ci sarebbero stati esattamente dieci dischi che mi hanno cambiato la vita):
1) francesco de gregori "alice non lo sa": perche' ero piccolino, andavo a nuoto a casetta bianca (non nel senso che la raggiungevo a nuoto), e sul pulmino che ci riportava a casa il conducente metteva sempre le cassette di de gregori. in realta' non era un disco solo, c'erano anche rimmel, niente da capire, etc. ma la mia canzone preferita era questa, quindi il mio primo ricordo di una musica "altra" lo lego a questo disco. solo per motivi cronologici batte "rimini" di fabrizio de andre'.
2) genesis "nursery cryme": perche' tutto, per me, e' iniziato da qui.
3) jorma kaukonen "quah": comprato solo perche' la prima canzone si intitolava genesis, e' stato il primo contatto con il blues (per quanto bianco) ed il folk.
4) (a pari merito) bob marley "uprising" e the police "outlandos d'amour": e qui va un ringraziamento ad un mio amico dell'epoca (ginnasio), che mi ha fatto capire che c'era vita oltre il progressive, altrimenti ora sarei uno di quei quarantenni che hanno in casa solo pochi cd, e sono tutti quelli che steve hackett e rick wakeman continuano a sfornare.
5) the clash "london calling": perche' il punk l'ho scoperto in ritardo, e, anche se questo NON e', alla lettera, un disco punk, l'attitudine che lo pervade lo e'.
6) the smiths "hatful of hollows": che vince, di poco, sui coevi "under a blood red sky" degli u2, e "reckoning" dei rem, perche' alla fine, per me, sono il mio gruppo preferito in assoluto e (quasi) tutta la musica che ho ascoltato da allora in poi e' stata dettata dalla ricerca delle stesse emozioni che mi hanno dato gli smiths (anche se i rem sono stati il mio vero biglietto di ingresso alla musica americana).
7) billy bragg "talking with taxman about poetry": perche' give my greetings to the new brunette e' una delle mie canzoni preferite in assoluto e anche perche', anni dopo, grazie a lui ho scoperto i wilco e l'alt.country e rabbrividisco a pensare cosa sarebbe stata la mia vita negli ultimi anni senza questa musica.
8) (a pari merito) the beatles "revolver" e lucio battisti "emozioni": perche' per me battisti sta alla musica italiana come i beatles stanno al pop piu' in generale, e perche' queste canzoni le ho sentite per cosi' tanti anni che mi sono accorto solo intorno ai trent'anni che non avevo, praticamente, alcun disco loro in casa, ed ho cominciato a rimediare con questi due.
9) pearl jam "ten": che vince di una spanna su "nevermind" dei nirvana, perche' in un periodo in cui stavo ascoltando sempre meno musica, mi ha dato la spinta a cercare ancora nuovi dischi e nuove sensazioni.
10) belle and sebastian "if you're feeling sinister": con le stesse motivazioni dei pearl jam, qualche anno dopo, con la differenza che la spinta ancora continua, dieci anni dopo.
11) the zombies "odessey and oracle": perche' dovrei barare per fermarmi a dieci, ed allora aggingo questo disco (che batte di un soffio "either/or" di elliott smith e "illinois" di sufjan stevens). La scelta non e' dovuta al fatto che sia piu' importante di tanti ascoltati negli ultimi dieci anni, ma perche' l'ho scoperto solo pochi mesi fa ed e' un disco del 1968, e pensare che c'e della musica cosi' meravigliosa (pensate alla perfetta fusione tra i beatles ed i beach boys) che mi e' rimasta sconosciuta per quasi quarant'anni mi fa rabbrividire al pensiero di quante perle sono ancora li', nascoste nella montagna di dischi che non ho mai ascoltato (e che forse non ascoltero' mai).

[Modificato da lazy line painter 14/02/2007 13.00]

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Scritto da: lazy line painter 14/02/2007 12.56
2) genesis "nursery cryme": perche' tutto, per me, e' iniziato da qui.

[Modificato da lazy line painter 14/02/2007 13.00]

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Un'ottimo inizio direi!!! C A P O L A V O R O!!!
Anche se forse preferisco Foxtrot, ma obiettivamente è difficile per i Genesis era-Gabriel mettere un album al di sopra degli altri.

Sceglierne solo 5 per me è un dilemma... comunque proviamo:

1) Pink Floyd - The Dark Side Of The Moon - scelta quasi scontata, non è l'album dei Floyd che preferisco (secondo voi qual'è...? ) ma ho iniziato ad ascoltarlo alla tenera età di 3 anni anche più volte al giorno tanto che i miei (appassionati dei Floyd) per anni ne hanno avuto quasi la nausea...
Ma da qui i Pink Floyd mi sono entrati nel sangue e sono la colonna sonora della mia vita!!!

2) Electric Light Orchestra - Out Of The Blue - oltre ad essere per me uno degli album più belli dei '70 dal suono cristallino che rasenta la perfezione, mi ricorda un periodo rimasto indelebile nel mio cuore. E' un disco che mi porto dietro ovunque.

3) King Crimson - In The Court OF The Crimson King - mi ha fatto scoprire il prog dei '70, il suono meraviglioso del Mellotron e un modo di fare musica assolutamente geniale.

4) Black Sabbath - Sabbath Bloody Sabbath - il coraggio di osare con un suono per l'epoca innovativo... i Sabbath hanno dato vita ad un genere mai sentito prima e che tuttora è modernissimo e imitatissimo. La voce di Ozzy Osbourne assolutamente unica e inimitabile, gli arrangiamenti maestosi.
La conclusiva Spiral Architect è da brividi!!!

5) Fabrizio De Andrè - Tutti Morimmo a Stento - scelgo questo perchè tutte le volte che lo ascolto sono totalmente rapito e provo emozioni uniche difficili da spiegare. Così come con Amico Fragile (versione live PFM), ma anche tante altre.
Ma gli album di Faber li metto tutti sullo stesso piano... come per i Pink Floyd fanno parte della mia vita e li custodisco gelosamente nel cuore.
Non per niente mio padre mi ha chiamato proprio Fabrizio...

AC/DC - Blow Up Your Video - Non è il miglior album della band, ma è il primo che acquistai su musicassetta. Da lì ovviamente mi sono innamorato del loro sound e ho completato la collezione!

Testament - The Gathering - E' l'unico album che possiedo di questo gruppo però mi piace parecchio, grezzo e velocissimo, ideale per sfogarsi!!!

Nightwish - Once - Band eccezionale ve la consiglio vivamente! Peccato che la vocalist abbia avuto contrasti col gruppo e sia stata allontanata dalla band.

Aerosmith - Big Ones - La miglior raccolta di questa mitica band!

Guns N'Roses - Appetite For Destruction- Bellissimo esordio di una delle migliori rock band mai esistite!

p.s. (certo che 5 sono pochissimi!)

La mia Top 5...

1-Skid Row
2-Ratt
3-Steelheart
4-Guns 'n Roses
5-Ozzy

soviet ho unito il tuo thread a questo.