Via Poma: Dna attribuito a uomo

Secondo ricostruzione del programma Matrix
11-01-2007 08:03

(ANSA) - ROMA, 11 GEN - Gli inquirenti potrebbero avere il nome dell'assassino di Simonetta Cesaroni, uccisa con 29 coltellate il 7 agosto 1990 in via Carlo Poma. Il codice genetico isolato dai carabinieri del Ris sul corpetto della ragazza sarebbe infatti attribuibile ad un nominativo. Secondo la ricostruzione del programma Matrix si tratterebbe di un uomo vicino, all'epoca dei fatti, a Simonetta. Furono due i principali indagati: Federico Valle e Pietrino Vanacore, tutti e due prosciolti da ogni accusa.

(virgilio.it)

ieri sera ho visto la puntata di Matrix dedicato all' assasinio di Simonetta,
con la ricostruzione delle varie piste seguite in questi 17 anni dagli inquirenti
e con gli ultimi sviluppi, resi possibili dalle nuove tecnologie di rilevamento
del dna. Tra l' altro, l' ora presunta del delitto non è più, come è sempre
stato detto, intorno alle 17:30, ma che debba essere spostata intorno alle 16.
Questo cambierebbe la posizione di diverse persone.
Sono state di nuovo interrogate ben 31 persone e tra queste, una ha lo stesso
dna trovato sul reggiseno di Simonetta.
I campioni di saliva per il dna sono stati prelevati da mozziconi di sigaretta,
tazzine di caffè, ecc...

Speriamo che, dopo tutti questi anni, si possa assicurare il colpevole alla giustizia.
Il padre di Simonetta è passato a miglior vita senza sapere la verità.

Anche io ho seguito la puntata di Matrix..
certo che arrivare alla vera ora del delito dopo tanti anni non è per niente rassicurante!

temo che sara' uno dei tanti delitti irrisolti .. come disse il capo della mobile di roma, nel 1991 ( un anno dopo via poma ), quando ammazzarono la contessa filo della torre all' olgiata, " l'assassino o lo scopri entro 48 ore o mai piu' " ..

stasera nuova puntata di Matrix con altri sviluppi su questa triste storia.

così le tracce di saliva sul reggiseno di Simonetta appartengono al suo fidanzato di allora, Raniero Bosco.
Naturalmente lui s' è difeso, in un' intervista su "Repubblica", dicendo che è normalissimo, essendo ai tempi,
fidanzati, che ci fossero sue tracce di DNA.
Sarà meglio andare avanti con le indagini, controllare le altre tracce di dna e trovare eventuali altre prove,
invece di creare, come al solito, "il mostro".

a me sembra strano ke spuntino tutte queste prove solo ora... questo caso rimarrà un mistero....