"Concerto come un rito, Bruce cantastorie nella penombra"

Articolo tratto dal sito web corriere.it

www.corriere.it/Primo_Piano/Spettacoli/2005/06_Giugno/05/bru...

Springsteen, rigore rock. «Aiutatemi con il silenzio»

Concerto come un rito, Bruce cantastorie nella penombra


BOLOGNA — Il Boss è solo. Lo circondano i suoi ferri del mestiere: un piano a coda e un organetto.
Le chitarre, no. Bruce Springsteen se le fa passare da dietro le quinte. E ne cambia non poche, avrebbero ingombrato il palco.
L'applauso degli ottomila e quattrocento che ieri lo ha accolto al Palamalaguti, alle porte di Bologna ( dove è partito il tour italiano, domani sarà a Roma e martedì a Milano: biglietti esauriti, ovunque), non ne ha intaccato lo sguardo impenetrabile.
Ma, prima di iniziare, si rivolge al pubblico e in italiano dice: « Ho bisogno di molto silenzio, così posso dare il meglio di me » .

Springsteen, avvolto dalla penombra, attacca « My Beautiful Reward » un brano resuscitato dal lontano « Lucky Town » .
Passano una manciata di canzoni e dice: « Questa è dedicata a tutte le madri e i padri, buona fortuna con i vostri figli » . E intona « Long Time Comin' » sulla paternità. La scena è abbellita da due lampadari di cristallo, le quinte teatrali sono illuminate da fasci di luce viola. Due piccoli schermi, ai lati del palco, rimandano l'immagine di Springsteen. Nulla può deviare la concentrazione. Un rito amaro che non ammette distrazioni, come sottolinea anche la voce fuori campo che, prima del concerto, avverte di spegnere i cellulari.

In quasi due ore e mezzo, chiuse con la cover di « Dream Baby Dream » dei Suicide, Springsteen scarnifica le sue canzoni, ne ritrova l'essenza. A costo di cambiare radicalmente le versioni originali: solo pianoforte e voce per un'irriconoscibile « The River » ; usa la chitarra per « The Promised Land » , ma ne sottrae lo spirito rock.
Stupisce Bruce. E inserisce a sorpresa nella scaletta la controversa « Paradise » , scritta dopo l' 11 settembre, sui pensieri del kamikaze che sta per farsi esplodere. Si lascia anche scappare qualche battuta: « Sto dimagrendo » , e si sistema la cintura dei pantaloni. Il peso di questi concerti è tutto sulle spalle di Bruce che ha accantonato, per il momento, le impennate elettriche della E Street Band e le accelerazioni rabbiose di « Born In The Usa » o « Glory Days ».
Il suo 19mo album, « Devils Dust » , è affollato da anime solitarie e inquiete. Dal suo ultimo, poetico e introspettivo lavoro arriva la desolata « song » che dà il titolo al disco; « Reno », la cronaca spicciola dell'incontro fra una prostituta e il suo cliente; il pugile tradito e disincantato di «The Hitter» . il popolo di Springsteen segue il concerto in silenzio, seduto sugli spalti e sulle sedie di plastica della platea. Si applaude solo alla fine di ogni pezzo, però sono ammesse eccezioni: quando arrivano le nuove « Maria's Bed » e « Leah » tutti battono il ritmo con le mani. Ma aspettano un segno dal Boss, che giunge al termine della serata, prima che intoni « Matamoro's Banks » . Nel suo italiano zoppicante dice: « Non correte, muovetevi lentamente così non si fa male nessuno » . E gli spettatori gli vanno incontro, pigiandosi sotto il palco. Arriva anche il momento di ballare sulla festosa « Ramrod » . Il concerto è attraversato da un'atmosfera sobria che contrasta con il colorato popolo del Boss. Si parte dai trent'anni e si arriva fino ai sessanta.
Si intravede qualche adolescente, ma questa volta sono i genitori a trascinare i ragazzi a un concerto, non il contrario.
C'è chi si lamenta per i prezzi alti dei biglietti ( da 50 a 97,50 euro), ma alla fine sono tutti contenti.
Uno striscione recita: « Oggi risorgiamo per Bruce. Pace! » . Oggi Springsteen è soprattutto rigore e passione ( non solo politica). Anche questo ne alimenta il mito.

Sandra Cesarale

05 giugno 2005

due immagini del concerto

di nuovo grazie al corriere.it

Mi piacerebbe vederlo dal vivo... Oramai quest'anno neanche a pensarci... Apparte il costo dei biglietti, a quello che ho capito è tutto esaurito da un pezzo.

Sarà per la prossima volta

si, infatti è andato tutto esaurito in poche ore...
nemmeno io avrò la possibilità di vederlo, ma non
ne faccio un dramma: un concerto acustico non mi
attrae molto...
Però hai ragione di volerlo vedere: Il Boss dal vivo,
in uno stadio, insieme alla "E" Street Band, da' vita
a spettacoli epici, irripetibili
E' un continuo "rimbalzare" di emozioni da lui a noi
e viceversa...
Un concerto del Boss è proprio come un intero racconto,
una storia compiuta

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Scritto da: macallan 06/06/2005 15.02
si, infatti è andato tutto esaurito in poche ore...
nemmeno io avrò la possibilità di vederlo, ma non
ne faccio un dramma: un concerto acustico non mi
attrae molto...
Però hai ragione di volerlo vedere: Il Boss dal vivo,
in uno stadio, insieme alla "E" Street Band, da' vita
a spettacoli epici, irripetibili
E' un continuo "rimbalzare" di emozioni da lui a noi
e viceversa...
Un concerto del Boss è proprio come un intero racconto,
una storia compiuta

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Sai che invece il tour acustico forse mi intrigherebbe di piu'??

E' molto più difficile per un musicista trasmettere emozioni e tenere il pubblico sulla corda stando da solo sul palco. E sono convinto che il carisma di Springsteen ne guadagni. Con questo non voglio dire che la band non mi interessi, è che è un'esperienza diversa e forse più profonda.

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Scritto da: guidozz 07/06/2005 0.22


Sai che invece il tour acustico forse mi intrigherebbe di piu'??

E' molto più difficile per un musicista trasmettere emozioni e tenere il pubblico sulla corda stando da solo sul palco. E sono convinto che il carisma di Springsteen ne guadagni. Con questo non voglio dire che la band non mi interessi, è che è un'esperienza diversa e forse più profonda.

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non posso non ascoltarti su questo argomento, considerando
che sei un musicista
del nuovo album hai ascoltato qualche pezzo?
Nel videoclip "Devils & Dust" Springsteen ha scelto di
cantare da solo e senza pubblico in platea, ciò avvalora
quello che dici
Anche le sue richieste di fare silenzio sono da interpretare
in questo senso.
In questi ultimi dieci anni ha già cercato questo genere
d' esperienza, basti pensare a "The ghost of Tom Joad".
Continuerò sempre ad apprezzare ogni suo lavoro, ma
il mio album preferito resterà sempre "Born To Run"

ciao

IL CONCERTO DI IERI SERA A MILANO E' STATO UNA MEZZA DELUSIONE PER ME E NON SOLO.CI SI ASPETTAVA BRANI COME RACING IN THE STREET O INCIDENT O FOR YOU,INVECE AL MASSIMO SONO ARRIVATE BRILLIANT DISGUISE,LUCKY TOWN E TOUGHER THAN THE REST.PER CARITA' TUTTE RISPETTABILI,MA E' VENUTA A MANCARE "LA PERLA","IL COLPO AD EFFETTO".COMUNQUE E' STATO ABBASTANZA FASTIDIOSO IL FATTO CHE NONOSTANTE BRUCE ABBIA CHIESTO AD INIZIO CONCERTO IL MASSIMO SILENZIO,PRATICAMENTE TUTTI GLI SPETTATORI DEL PARTERRE,A PIU' DI MEZZORA ALLA FINE SI SIANO ALZATI PER ANDARE SOTTO IL PALCO.SUCCEDE SOLO IN ITALIA...

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Scritto da: babaciu 08/06/2005 19.21
IL CONCERTO DI IERI SERA A MILANO E' STATO UNA MEZZA DELUSIONE PER ME E NON SOLO.CI SI ASPETTAVA BRANI COME RACING IN THE STREET O INCIDENT O FOR YOU,INVECE AL MASSIMO SONO ARRIVATE BRILLIANT DISGUISE,LUCKY TOWN E TOUGHER THAN THE REST.PER CARITA' TUTTE RISPETTABILI,MA E' VENUTA A MANCARE "LA PERLA","IL COLPO AD EFFETTO".COMUNQUE E' STATO ABBASTANZA FASTIDIOSO IL FATTO CHE NONOSTANTE BRUCE ABBIA CHIESTO AD INIZIO CONCERTO IL MASSIMO SILENZIO,PRATICAMENTE TUTTI GLI SPETTATORI DEL PARTERRE,A PIU' DI MEZZORA ALLA FINE SI SIANO ALZATI PER ANDARE SOTTO IL PALCO.SUCCEDE SOLO IN ITALIA...

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ciao babaciu, per prima cosa benvenuto
mi spiace leggere che il concerto di ieri sera non ti sia
piaciuto...
Per la scelta dei pezzi fatta dal Boss, non avendo assistito
al concerto mi limito a commentare ciò che racconti.
Tougher Than The Rest in versione acustica non dev' essere
il massimo, essendo una canzone pop molto orecchiabile,
con una melodia e un ritmo eccellenti.
Poi è sorretta da un' esecuzione dal vivo impeccabile della
"E" Street Band, con tanto di famosissimo videoclip dal vivo,
molto elegante e patinato. Uno dei più belli fatti da
Springsteen.
Nell' ultimo concerto che ho visto, allo stadio di Firenze,
questa canzone fu eseguita alla perfezione, con lo stadio
immerso quasi completamente nel buio, fatta eccezione per
gli accendini che illuminavano lo scenario. Fu un momento
molto romatico e suggestivo, del resto lui introdusse la
canzone dicendo che quella sera, 8 giugno '03, festeggiava
i 15 anni insieme alla moglie Patti Scialfa e lo voleva fare
eseguendo "la loro canzone", "Tougher" appunto.
Credo che sia affezionato e non ci voglia rinunciare.

Certamente "Racing in the streets" è bellissima, una pietra
miliare della sua discografia e sarebbe perfetta per un concerto
solo acustico veramente strano che l' abbia lasciata fuori...
"incident..." è ugualmente stupenda
Ti dico comunque che a Firenze tenne fuori Thunder Road,
nonostante che poco prima della fine del concerto fosse partito
un coro che la chiedeva a gran voce...

Comunque...oltre alle canzoni del nuovo album, quali sono stati gli
altri pezzi eseguiti?

[Modificato da macallan 08/06/2005 20.44]

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Scritto da: babaciu 08/06/2005 19.21

[omissis]

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un benvenuto al nuovo utente

grazie a tutti del benvenuto, i pezzi del concerto di milano sono stati tutti i brani di devil & dust tranne all the way home,maria's bed e silver palomino.lonesome day e empty sky da "the rising",my beautiful reward, e la canzone omonima da "lucky town",tougher than the rest e brilliant disguise da "tunnel of love",reason to believe (solo con voce,armonica e battito dello stivale sul pavimento,bellissima versione) e open all night da "nebraska",la canzone omonima,ramrod e soprattutto wreck on the highway da "the river",the promised land da "darkness on the edge of town",land of hope and dreams ed ha chiuso i bis con una cover di un gruppo newyorkese degli anni 80 chiamati suicide.La canzone si intitola dream baby dream, non conosco la versione originale,ma quella fatta dal boss con voce,organo e un sint che entrava a meta' brano e' stata per me la cosa migliore della serata,assieme alla vecchia lost in the flood (cnazone del primissimo album) fatta al piano.Per il resto a me e' parso un concerto un po' freddo che non riusciva a coinvolgere emotivamente fiono in fondo.comunque e' pur semppre un concerto di bruce....

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Scritto da: babaciu 09/06/2005 18.58
grazie a tutti del benvenuto, i pezzi del concerto di milano sono stati tutti i brani di devil & dust tranne all the way home,maria's bed e silver palomino.lonesome day e empty sky da "the rising",my beautiful reward, e la canzone omonima da "lucky town",tougher than the rest e brilliant disguise da "tunnel of love",reason to believe (solo con voce,armonica e battito dello stivale sul pavimento,bellissima versione) e open all night da "nebraska",la canzone omonima,ramrod e soprattutto wreck on the highway da "the river",the promised land da "darkness on the edge of town",land of hope and dreams ed ha chiuso i bis con una cover di un gruppo newyorkese degli anni 80 chiamati suicide.La canzone si intitola dream baby dream, non conosco la versione originale,ma quella fatta dal boss con voce,organo e un sint che entrava a meta' brano e' stata per me la cosa migliore della serata,assieme alla vecchia lost in the flood (cnazone del primissimo album) fatta al piano.Per il resto a me e' parso un concerto un po' freddo che non riusciva a coinvolgere emotivamente fiono in fondo.comunque e' pur semppre un concerto di bruce....

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ciao babaciu qualche bel pezzo il Boss l' ha cantato...
naturalmente mi fido delle sensazioni che hai provato

ok, vista l' ora, prendiamo qualcosa da bere insieme

ciao

Ciao macallan cero che bruce ha fatto qualche bel pezzo,ci mancherebbe!!! pero' forse sono io troppo pretenzioso avendolo visto dal vivo gia' otto volte e conoscendo tutta la sua discografia.se un concerto cosi' l'avesse fatto un altro artista il voto sarebbe stato elevato,pero' fatto dal boss il voto resta alto ma non eccelso diciamo un 6,5/7, mentre alla vigilia io avevo l'attesa e la pretersa di vedere un concerto da 8,5/9

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Scritto da: babaciu 10/06/2005 18.12
Ciao macallan cero che bruce ha fatto qualche bel pezzo,ci mancherebbe!!! pero' forse sono io troppo pretenzioso avendolo visto dal vivo gia' otto volte e conoscendo tutta la sua discografia.se un concerto cosi' l'avesse fatto un altro artista il voto sarebbe stato elevato,pero' fatto dal boss il voto resta alto ma non eccelso diciamo un 6,5/7, mentre alla vigilia io avevo l'attesa e la pretersa di vedere un concerto da 8,5/9

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si, ti capisco... da Springsteen ci si aspetta sempre
qualcosa in più
Il Boss l' ho visto solo tre volte, sempre in uno stadio.
L' ultima volta, come detto, a Firenze

ok, ti offro un macallan

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Scritto da: macallan 10/06/2005 18.19

si, ti capisco... da Springsteen ci si aspetta sempre
qualcosa in più
Il Boss l' ho visto solo tre volte, sempre in uno stadio.
L' ultima volta, come detto, a Firenze

ok, ti offro un macallan

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a firenze due anni fs era stato grandissimo...te la ricordi jungleland?

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Scritto da: babaciu 11/06/2005 15.27


a firenze due anni fs era stato grandissimo...te la ricordi jungleland?

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allora c'eravamo tutti e due!

si, è stato grandissimo...e jungleland poi è una delle
mie preferite, un pezzo mito!