Demolite 52 case abusive sulla spiaggia di Rossano

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
kikazze
00venerdì 4 aprile 2008 17:15


Rossano (Cosenza), 4 apr.- E' iniziata questa mattina la demolizione di 52 edifici abusivi costruiti in localita' Zolfara a Rossano Calabro, nel basso jonio cosentino. ''Era uno sfregio intollerabile, un ecomostro da cancellare, e lo abbiamo cancellato'' ha detto il presidente della Regione Agazio Loiero che aveva annunciato l'iniziativa nei giorni scorsi. Il volume complessivo dei fabbricati e' di circa 45 mila metri cubi, realizzati sull'area demaniale marittima anche da esponenti della 'ndrangheta. Una delle case abbattute era una villetta a due piani usata proprio da un boss pentito della criminalità organizzata.

''Abbattere gli ecomostri, nessuno escluso, cancellare le brutture esistenti e impedirne la nascita di nuove - ha aggiunto Loiero - e' un impegno politico molto serio che questa Giunta ha preso fin dal suo insediamento, ma e' anche una grande sfida culturale per la Calabria, Si e' iniziato con quello di Copanello e, attraverso un accordo di programma quadro, stiamo proseguendo con altre demolizioni''.

''Questa battaglia contro gli ecomostri del passato ci impegna per evitare che in futuro altre analoghe calamita' si abbattano sulla Regione con ipotesi di insediamenti che arrecherebbero danni ambientali non più riparabili. La Calabria - ha proseguito il presidente - e' la prima regione in Italia a varare un piano del genere, per la valorizzazione del paesaggio, che rappresenta il capitale più prezioso che abbiamo ma lasciato per troppo tempo, nelle mani di speculatori senza scrupoli''.

''L'impegno nella lotta all'abusivismo costituisce un segnale concreto a favore della legalità e per rilanciare una regione che punta al turismo e alla tutela del patrimonio naturale come elementi centrali della propria economia. Quello di oggi - ha concluso Loiero - e' un altro segnale importante per riconquistare fiducia nelle istituzioni''.

Legambiente commenta la demolizione come l'inizio di una nuova stagione che ''corona anni di battaglie per il ripristino della legalità ambientale in luoghi di pregio, devastati dall'abusivismo". "E' importante proseguire su questa strada e restituire alla Calabria le sue coste in tutta la loro bellezza - e' l'auspicio di Vittorio Cogliati Dezza, presidente nazionale di Legambiente -. Speriamo, pertanto, che le ruspe non si fermino a Rossano: e' lungo l'elenco dei manufatti illegali che aggrediscono la regione''.


Fonte: - (Adnkronos)

hidalove
00martedì 15 aprile 2008 15:41
Non è una novità qui a rossano! [SM=x676705]
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 18:13.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com