Link utili per conoscere Elsa

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simmax
00lunedì 24 gennaio 2005 11:26

Come già proposi all'amico e socio jk,in questa cartella raccoglieremo i link a tutto ciò che può essere utile per conoscere meglio Elsa Di Gati : notizie,interviste,articoli etc. riguardanti la Signora. Inutile raccomandare di inserire esclusivamente link utili e di buon gusto.

simmax
00lunedì 24 gennaio 2005 11:29

Scritto da: jk59 21/10/2004 15.45

L'articolo citato ieri dall' amico Curt [SM=x676669]

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La confessione di elsa di Gati


Smettere di fumare è possibile. Lo dimostra l’intervista "terapeutica" a Elsa Di Gati, che il 10 novembre scorso (2003), abbandonati per qualche minuto i panni di conduttrice di Cominciamo Bene, ha confessato a Giacomo Mangiaracina, medico specialista in Salute Pubblica e pioniere della lotta al tabacco, la sua volontà di abbandonare la sigaretta e la frustrazione di non riuscirci.

L’esperienza di Elsa è simile a quella di tanti, è una storia in cui possono riconoscersi tutti coloro che avvertono la loro voglia di fumare come un’autentica prigione psicologica.

Il piacere del fumo si limita, in questo caso, a cinque o sei sigarette, cioè circa la metà di quelle fumate in un giorno. "Le altre sei sono di troppo, ma le fumo lo stesso..." ammette Elsa. Poi le domande cominciano a scavare più in profondità e scopriamo che l’iniziazione al fumo è avvenuta come un atto di trasgressione giovanile ad un divieto imposto dai genitori e in quanto tale, in una logica comune a molti ragazzi, svalutato in partenza.

Ora le cose sono però cambiate, al piacere si è unito il fastidio, il senso di nausea che provoca quella sigaretta superflua ma psicologicamente obbligatoria, la necessità di spegnerla dopo qualche "doverosa" ed inutile tirata.

L’intervista prosegue col tono un po' sofferto di chi, di fronte alla confessione di aver tentato per "lunghi periodi" di smettere ma di non aver resistito, si sente rispondere, da uno dei massimi esperti, che quei tre mesi di rinuncia al fumo sono un tempo massimo "medio", comune a quasi tutti i fumatori che provano invano ad abbandonare le sigarette.

A questo punto si deve guardare in faccia la realtà, ammettere il proprio fallimento. E la domanda inevitabile è "come si sente quando, dopo questi tentativi, riprende a fumare?" e prevedibile è la risposta "ogni volta mi sento un verme...".

Così, a poco a poco, emergono in superficie le ragioni profonde che sono all’origine della frustrazione di Elsa, della sua identità di fumatrice che soffre per la propria dipendenza.

Il fumo è riconosciuto come "compensazione alla solitudine o a qualcosa che va male...". La sigaretta si propone come "conforto" per affrontare meglio le difficoltà, ma è una consolazione falsa, un "premio" inutile che non risolve alcun problema. In effetti chi fuma per rimediare ad una sconfitta è già sconfitto in partenza, perchè vive diviso tra due sentimenti opposti che lottano in lui, ma a fare le spese di questa guerra tra il piacere e il rifiuto, è sempre solo il fumatore.

Ma finalmente l’ultima risposta alle domande del professore Mangiaracina, lascia spazio ad una concreta possibilità: finalmente il fumo è riconosciuto come un vero "problema", in particolar modo se si pensa alle conseguenze.

E quindi l’obiettivo di trovare un punto di partenza per riuscire a smettere di fumare è stato raggiunto.


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[Modificato da jk59 21/10/2004 16.07]


simmax
00lunedì 24 gennaio 2005 11:31

Scritto da: jk59 21/10/2004 15.46

e quello di Simmax

La voce di Elsa


mi pare se ne sia già parlato, comunque per la serie "repetita iuvant"..
se andate a questo motore ricerca radiorai e mettete Elsa Di Gati nel campo "keys" escono 52 links correlati, sono interviste audio ai tempi del gr-radio e gr-cultura (necessita RealPlayer)

poco fa ho riascoltato "Scopriamo l'Italia" e "La cultura del viaggiare","Favole da raccontare,leggere e vedere a teatro "
come ho già detto altre volte, personalmente il primo contatto con la Signora è stato in radio.....e solo dopo in video.

[Modificato da jk59 21/10/2004 15.47]

[Modificato da jk59 21/10/2004 16.05]

[Modificato da jk59 21/10/2004 16.11]


simmax
00lunedì 24 gennaio 2005 11:32

Scritto da: jk59 21/10/2004 16.03

L'articolo segnalato da Curt

IL MESSAGGERO
martedì 5 Ottobre 2004
pagina 22


Elsa sul Messaggero

[Modificato da jk59 21/10/2004 16.06]

[Modificato da jk59 21/10/2004 16.11]



simmax
00lunedì 24 gennaio 2005 11:34

Scritto da: Curt 21/10/2004 17.40











[Modificato da jk59 21/10/2004 17.49]



simmax
00lunedì 24 gennaio 2005 11:35

Scritto da: Curt 22/10/2004 10.22




Il sito dell'Ordine dei Giornalisti del Lazio
(dall'home page, digitando su "Albo on line", si accede alla ricerca per cognome. Digitando "Di Gati", appare l'anagrafica di Elsa).

[SM=x676669] ottimo curt, potremmo tranquillamente dire che 6 il suo biografo ufficiale !

[Modificato da jk59 22/10/2004 15.16]



simmax
00lunedì 24 gennaio 2005 11:37

Scritto da: jk59 25/10/2004 15.39

Un articolo scritto da Elsa di Gati sul Popolo...credo non fosse ancora giornalista visto che lo è diventata dal 15/02/1995...




simmax
00lunedì 24 gennaio 2005 11:39

Scritto da: Curt 28/10/2004 19.17

http://www.romalive.net/romalive/search.asp?key=di+gati


Una foto del 29 gennaio 2003, relativa alla partecipazione di Elsa alla trasmissione di Monica Setta su La7 "Donne allo specchio"



simmax
00lunedì 24 gennaio 2005 11:40

Scritto da: simmax 01/11/2004 21.44

Nella homepage di www.telegiornaliste.com in alto a dx il video saluto in diretta di Elsa.



13 maggio 2004: Elsa Di Gati, in diretta, saluta segretamente gli amici del forum.
Un ringraziamento speciale a stvc per il video fornito,
e a tecnicorai per aver fatto da tramite con Elsa.


simmax
00lunedì 24 gennaio 2005 11:42
Un articolo del Messaggero (con citazione di Cominciamo bene)
Scritto da: Curt 15/11/2004 16.36

IL MESSAGGERO
venerdì 12 novembre 2004

VELENI A VIALE MAZZINI
Privatizzazione Rai, Siniscalco: si va avanti Lite Cattaneo-Saccà

di ALBERTO GUARNIERI

ROMA - Pressato dall’opposizione e da tre partiti (tutti meno Forza Italia) della maggioranza che dovrebbe sostenerlo compatta, il direttore generale di viale Mazzini Flavio Cattaneo ha provato ieri a uscire dal bunker. In suo aiuto è arrivata una dichiarazione del ministro dell’Economia. «Il governo è intenzionato a proseguire nella privatizzazione della Rai» ha dichiarato Domenico Siniscalco. «Il Tesoro ha già da dieci giorni avviato la procedura per scegliere l'advisor», ha ricordato il ministro. Fine delle polemiche? No, perché da An, il partito che in questi giorni più si dà da fare contro i piani di Cattaneo, si fa notare che l’oggetto del contendere è la scelta di aprire al mercato quotando la Rai in Borsa, non altre forme di privatizzazione. Il dg Rai è poi sceso in campo in prima persona, Ieri ha convocato tutti i direttori tenendo una vera e propria lezione sulla quotazione in Borsa della Fiera di Milano, da lui realizzata prima di scendere a Roma. Quando si è aperto il dibattito però la musica è cambiata. Perplessità a vari livelli sui tagli che la ”verniciatura” del bilancio Rai comporta sono arrivati da Giancarlo Leone, Paolo Ruffini e Roberto Morrione. Con Agostino Saccà si è arrivati addirittura vicini a uno scontro, con Cattaneo che ha interrotto il direttore della Fiction accusandolo di «fare un comizio».
Dentro l’azienda arrivano quindi le ripercussioni dei malesseri della maggioranza. E il centrosinistra tenta una spallata promuovendo una campagna per portare alle dimissioni il vertice di Viale Mazzini. Lo ha deciso ieri una riunione dai 18 commissari che rappresentano tutto il centrosinistra nella Vigilanza Rai. L’opposizione mette anche a segno un punto in campo radiofonico con la larga sfiducia che è toccata (come anticipato ieri) al direttore dei Gr e di Radio1 Bruno Socillo (vicino ad An). Contro di lui i voti di oltre cento giornalisti, che lo ritengono responsabile «di gravi e ripetute violazioni contrattuali e sindacali e di una linea editoriale inadeguata». Socillo respinge le critiche e parla di «azione strumentale e demagogica».
Acque agitate anche in tv per la decisione dell’azienda di sospendere la puntata di ieri sera di ”XII Round” che doveva avere ospiti Alessandra Mussolini e Flavia Vento. An si era lamentata per l’eccessiva visibilità concessa ultimamente alla transfuga dal partito, che comunque ieri mattina era ospite di ”Cominciamo bene ” su Raitre.
La Mussolini, candidato alla Regione Lazio, avrebbe attaccato i concorrenti Storace e Marrazzo. Denunciando una «censura preventiva», ieri ha manifestato davanti a viale Mazzini. L’azienda si trincera dietrro il parere dell’ufficio legale, mentre la Margherita disconosce la Vento, nota soprattutto come soubrette, come sua rappresentante.


http://ilmessaggero.caltanet.it/view.php?data=20041112&ediz=01_NAZIONALE&npag=11&file=A.xml&type=STANDARD





simmax
00lunedì 24 gennaio 2005 11:51
Dal sito radio rai2 : programma 610 (sei uno zero) di Lillo & Greg
Scritto da: simmax 29/11/2004 9.51

Dal sito della trasmissione radio rai2 610 (sei uno zero), un programma di Lillo & Greg, una breve registrazione audio di 3'17" : una delle incursioni in diretta di Lillo & Greg nelle trasmissioni della Rai.

Nella puntata di Venerdì 21/11/2003 ore 11.40 di Cominciamo Bene, Lillo & Greg sottopongono a un provino Elsa e Corrado :

Elsa "prova" a cantare con Corrado la canzone "Buonasera dottore" quella che inizia con "...ciao sono io...."

l'incursione si trova qui elenco incursioni

link diretto alla registrazione : incursione_cominciamobene.ram

NB: necessita del lettore RealPlayer scaricabile versione free da www.real.com




Aggiornamento del 17 Aprile 2005


Primo aggiornamento :

Ora l'incursione di Lillo & Greg a Cominciamo Bene è anche in video, sempre dal sito della trasmissione radio rai2 610 (sei uno zero), nell'elenco incursioni : elenco incursioni

link diretto al video (durata 12' 48"): Cominciamo_bene_del21112003.ram




Secondo aggiornamento :

"In ascensore con Elsa Di Gati"


Sempre dal sito della trasmissione radio rai2 610 (sei uno zero) una "intervista" di Lillo & Greg fatta a Elsa in ascensore.

L'intervista, della durata di 3' 38", si trova qui : elenco interviste

link diretto all' "intervista" in ascensore...intervista_digati.ram



[Modificato da simmax 17/04/2005 10.58]

simmax
00lunedì 24 gennaio 2005 12:08

Proseguirò più avanti con altri inserimenti..[SM=x676670]
macallan
00lunedì 24 gennaio 2005 15:20
ciao simmax, vedo che hai iniziato il tuo trasloco [SM=x676667]
ottimo lavoro, sei sempre molto assiduo...[SM=x676669]
simmax
00lunedì 24 gennaio 2005 19:48
ciao socio/capo/admin....è che mi sono stoppato..causa HD [SM=x676695] ...[SM=x676670]
simmax
00giovedì 3 febbraio 2005 20:14
Elsa Di Gati: «gli italiani amano la Tv vera e garbata»
Scritto da: simmax 29/11/2004 16.11


Ho recuperato una vecchia intervista di Elsa (5 Dicembre 2002) tratta dal sito www.clictv.it che ora non mi sembra più in rete.
Ne avevo salvato la pagina html tempo fa e l'ho ritrovata solo recentemente. Poichè non era stata salvata correttamente le foto le ho riposizionate io (cioè non garantisco che le ultime due siano nelle posizioni originarie), estraendo solo la parte dell'intervista in una jpg.
Sotto, la stessa intervista, col solo testo scritto.







Da www.clictv.it (5 dicembre 2002)

Elsa Di Gati: «gli italiani amano la Tv vera e garbata»


A pochi mesi dall'avvio della nuova edizione di "Cominciamo Bene", Elsa di Gati la nuova partner di Toni Garrani, ci racconta la sua storia professionale e confida: «Le mie passioni sono la radio e la Roma»

Un buon 10% di share che conferma i risultati della precedente edizione e un pubblico di "affezionati" che non si è lasciato scoraggiare da una mezz'ora in più di programmazione.
A pochi mesi dal debutto televisivo di Elsa De Gati, il nuovo volto femminile di Cominciamo Bene, il talk show mattutino di Raitre, cerchiamo di saperne di più su questa conduttrice che da settembre affianca Toni Garrani, con ironia e semplicità.


Dopo anni di conduzione radiofoniche, finalmente l'esordio in tv. Un salto nel buio?

Non direi. Piuttosto una sfida. Chi fa questo mestiere deve imparare a confrontarsi con esperienze nuove se vuole crescere professionalmente. Dopo anni di gavetta alla radio, mi sentivo preparata e poi ho la fortuna di avere accanto a me Toni, che mi fa da padre e da consigliere, e a cui cerco di rubare tutti i trucchi del mestiere.


Crede che la radio sia una buona scuola per fare televisione?

Assolutamente. Alla radio sei solo con il tuo bagaglio personale e la tua capacità dialettica. Non hai il supporto delle immagini, per cui devi saper raccontare gli eventi con semplicità e saper affascinare il pubblico con l'immediatezza delle parole. Da questo punto di vista, vorrei fare lo stesso anche in Tv.


Se la sente di esprimere un parere sulle conduttrici che l'hanno preceduta?

Mi capita spesso di incrociare negli studi della Rai Ilaria Capitani. La considero una grande professionista ed ho sempre apprezzato il suo modo garbato di fare Tv. Mi piacerebbe conoscere il suo parere sulla mia conduzione...
Con Manuela Di Centa, invece, non ho rapporti professionali, ma ho sempre ammirato il suo coraggio e la sua determinazione.


Sappiamo che ama il calcio ed è un'accanita tifosa della Roma. Cosa ne pensa delle polemiche che hanno recentemente investito i romanisti?

Il calcio è soprattutto un gioco. Come tifosa, mi sono risentita per le accuse del giornale La Padania, ma penso che non bisogna mai dare peso a certe polemiche: il calcio è uno sport che deve far divertire.


Chi vorrebbe ospitare nella trasmissione?

Vorrei far parlare i bambini. Sono ricchi di immaginazione e hanno certamente molto da insegnarci...

Simona Pellino (5 dicembre 2002)






PS sempre della Pellino mi ricordo una intervista a Garrani..


[Modificato da simmax 29/10/2005 8.57]

simmax
00giovedì 3 febbraio 2005 20:18
Scritto da: simmax 05/12/2004 16.33

Elsa alla radio


Ho raccolto e riorganizzato in ordine cronologico alcune interviste/servizi fatti da Elsa nel periodo 2000-2002 per il giornale radio Rai GR1, GR1 cultura, GR2, Il Baco del Millennio

Sono facilmente rintracciabili col motore di ricerca interno al sito www.radio.rai.it


NB : necessita del lettore RealPlayer scaricabile versione free dal sito www.real.com .


Argomenti ricorrenti : fiabe, bambini, i diritti della donna, viaggi, la lettura....il piacere del conoscere e conoscersi.
Le ho ascoltate tutte..[SM=x676667]...(..[SM=x676677]...[SM=x676667] ) ogni file dura mediamente 3'30" o 1'20", alcuni 8' o 6'. Un solo file non mi risulta scaricabile.

Interviste anno 2000

tutti files audio



La figura di Gassman nella cultura italiana
Elsa Di Gati

Attore, regista, ma anche scrittore e conoscitore della poesia italiana: Vittorio Gassman viene ricordato così da Mario Verdone, professore emerito di storia e critica del film.
Roma 30/06/2000 09:00





Torino barocca
Dal 15 agosto itinerari tra arte e cultura.
Elsa Di Gati
15/08/2000 12:30





A Lerici, una mostra omaggio al pittore italiano, protagonista del rilancio della 'Nuova oggettività'
Elsa Di Gati

A Lerici, vicino La Spezia, nel castello di San Giorgio, una mostra omaggio al pittore italiano, protagonista del rilancio della "Nuova oggettività".
Lerici 25/08/2000 13:30





Tecnologia e scrittura
Elsa Di Gati

10 milioni di sigle viaggiano ogni giorno nell' etere attraverso i telefonini cellulari.Una nuova forma di comunicazione? Incontro o scontro fra scrittura e tecnologia? L'opinione di due esperti.
06/10/2000 09:00





Crescere fuori casa - 1° puntata
Elsa Di Gati

I giovani e il volontariato. Nei paesi poveri con i "Master di umanità".
16/10/2000 11:00





Crescere fuori casa - 2° puntata
Elsa Di Gati

Le opportunità per gli studenti, dalle scuole elementari alle medie superiori , con il progetto Socrates.
17/10/2000 11:00





Crescere fuori casa - 3° puntata
Elsa Di Gati

Le opportunità per gli studenti universitari con la 2° fase del progetto Socrates.
18/10/2000 11:00





Vino e religione
Elsa Di Gati

I rapporti, dall'antichità ai nostri giorni, tra la bevanda sacra per eccellenza, il vino, e la religione, al centro di un convegno svoltosi a Roma.
Roma 20/10/2000 09:00





La politica a tavola
Elsa Di Gati

Arriva in libreria "Lo stomaco della repubblica" di Filippo Ceccarelli, edito da Longanesi.La storia della politica italiana, dal 1945 ad oggi, attraverso il cibo e le tavole imbandite dei partiti.
24/10/2000 09:00





Addio al posto fisso
Elsa Di Gati

Giovani, denaro e lavoro, in una ricerca del Censis condotta su un campione di 1200 giovani di età compresa fra i 18 e i 24 anni.
27/10/2000 15:06





Letture e linguaggi
Elsa Di Gati

Da Calderini un saggio per imparare a leggere.A confronto l'autrice, Gabriella Tonfoni, linguista all'università di Bologna, e Michele Cortellazzo, docente di grammatica italiana all' università di Padova.
06/11/2000 09:00





I quarant' anni del dizionario biografico Treccani
Elsa Di Gati

La prima pubblicazione nel 1960, dopo 30 anni di ricerche.Ora a distanza di altri 40 anni, viene pubblicato il 55/mo volume del dizionario biografico degli italiani dell'enciclopedia italiana Treccani.
10/11/2000 09:00






[Modificato da simmax 03/02/2005 21.27]

simmax
00giovedì 3 febbraio 2005 20:20
Scritto da: simmax 05/12/2004 16.36



Elsa alla radio


parte 2

Interviste anno 2001





Uno scrittore alla ricerca della verita'
Elsa Di Gati

Interviste a Matteo Collura, biografo di Sciascia, e Ottorino Gurgo, scrittore e giornalista
08/01/2001 09:00





Non solo storie
Elsa Di Gati

In libreria il dizionario delle fiabe italiane, edito da Maltemi.
Roma 26/01/2001 09:00





Che lingua parli?
Elsa Di Gati

Come utilizzare le parole straniere nella lingua italiana.

Due studiosi a confronto
Roma 01/02/2001 09:00





Rivoluzione incompiuta
Elsa Di Gati

Storia delle donne del 900 in due libri pubblicati da Editori Riuniti.
Roma 09/02/2001 09:00





Nelle biblioteche dei grandi scrittori.
Elsa Di Gati

Il valore delle collezioni librarie dei privati.

Giuseppe Pontiggia racconta la storia dei suoi 40 mila volumi.
Roma 14/02/2001 09:00





Letteratura e sport
Scrittori per sport
Elsa Di Gati

Lo sport e la letteratura in un convegno internazionale.
Roma 04/04/2001 09:00





Un nuovo alfabeto
Come cambia l'italiano
Elsa Di Gati

Da una proposta dello scrittore Sandro Veronesi una riflessione sulle evoluzioni della nostra lingua
Roma 24/04/2001 09:00





Parole di oggi,parole di ieri
Un vocabolario su internet
Elsa Di Gati

l'impresa del CNR su una banca dati che conta 18 milioni di parole
Roma 26/04/2001 07:30





La pittura della realta'
La morte di Renzo Vespignani a 77 anni
Elsa Di Gati

E' stato uno dei piu' importanti esponenti del realismo pittorico.
Roma 26/04/2001 12:30





Una città in miniatura
Per conoscere il mondo giocando
Elsa Di Gati

A Roma si inaugura Explora il primo museo italiano per i bambini.
Roma 09/05/2001 07:30





'Explora' la città
6000mq a misura d'infanzia
Elsa Di Gati

A Roma il primo museo italiano dedicato ai bambini.
Roma 09/05/2001 09:00





Favole da raccontare,leggere e vedere a teatro
Il festival per i bambini
Elsa di Gati

Da oggi a Gioia del Colle in provincia di Bari.
Roma 16/05/2001 12:30





Scrivere a misura di bambino
Come nasce un libro per ragazzi
Elsa Di Gati

Il parere della scrittrice Bianca Pitzorno e del critico letterario Fulvio Panzeri.
Roma 08/06/2001 09:00





Casagrande pubblica una raccolta di lettere di Gianfranco Scabia
'Caro lupo....'
Elsa di Gati

Un carteggio immaginario fra un uomo e un lupo.

Un libro che sembra una fiaba per raccontare la realta'.
Roma 14/06/2001 07:30





Anche i libri si ammalano
Inaugurato il nuovo Museo del libro a Roma in Via Milano
Elsa Di Gati

Tre sezioni: la prima dedicata ai materiali, la seconda ai danni, la terza al restauro.
Roma 23/06/2001 07:30





L'arte dei punti e delle virgole
Rizzoli pubblica un 'dizionario sulla punteggiatura'
Elsa Di Gati

Due saggi comprensivi di due racconti firmati da scrittori italiani.

Tra questi anche Doninelli e Veronesi.
Roma 29/06/2001 12:30





Il circo fa festa
Festival Internazionale a Brescia fino al 15 luglio
Elsa Di Gati

Numeri aerei,trapezisti in volo, artisti da tutti i paesi del mondo.
Roma 01/07/2001 19:30





Divina Eleonora
Una mostra a Venezia nella sala degli arazzi di Palazzo Cini
Elsa Di Gati

Oggetti personali quadri,fotografie e letture raccontano il mito di Eleonora Duse.
Roma 28/09/2001 09:00





Dolce vita....in bianco e nero
una mostra con i protagonisti della Roma degli anni '60: da Federico Fellini a Ursula Andress a Anita Ekberg a Sophia Loren
Elsa Di Gati

Gli scatti di Tazio Secchiaroli, uno dei maggiori fotografi del dopoguerra scomparso nel 1998, in esposizione al Chiostro del Bramante.
gr 2 18/10/2001 07:30





La guerra vista con gli occhi di un bambino
Come spiegare ai piu' piccoli cosa e' accaduto l'11 settembre
Elsa Di Gati

Due intellettuali si confrontano.L'impegno per tutti e' : educare alla diversita'.
GR 1 24/10/2001 09:00





Elsa Di Gati intervista Liliana Madeo
Elsa Di Gati

La giornalista e scrittrice Liliana Madeo apre la galleria di ritratti femminili che chiudono le puntate dedicate alle donne del Baco delMillennio, con alcune storie raccontate nel suo libro: Le donne cattive, edizione La Tartaruga.
GR1 12/11/2001 11:40





Elsa Di Gati intervista Maria Luisa Bossa, sindaco di Ercolano.
Elsa Di Gati

Il sindaco di una citta' dura e difficile e' la risposta alla domanda del Baco del Millennio di questa settimana: Una societa' che non da' possibilita' alle donne, perde moltissimo.
GR1 13/11/2001 11:40





Elsa Di Gati intervista Rossella Palomba, demografa del Cnr
Elsa Di Gati

Le donne nella ricerca, nonostante gli ottimi risultati universitari, faticano ad affermarsi. "Le donne nella ricerca sono ancora invisibili, dice Rossella Palomba del CNR che ha realizzato una ricerca su donne e mondo del lavoro dal titolo: Le figlie di Minerva".
GR1 14/11/2001 11:40





la letteratura va a scuola
due scrittori a confronto
Elsa Di Gati

La vita nelle aule scolastiche raccontata nei romanzi di alcuni scrittori.
GR 1 15/11/2001 09:00





Elsa Di Gati intervista il tenente dell'esercito Rosa Vinciguerra
Elsa Di Gati

Rosa Vinciguerra, tenente dell'esercito italiano. La storia di una donna che ha scelto l'esercito come professione, e sostiene che non ci sono donne nei gradi piu' alti, solo per il momento.
GR1 15/11/2001 11:45





Cenerentola Una Nessuna Centomila
Viaggio nelle fiabe del mondo
Elsa Di Gati
GR1 cult. 28/11/2001 09:00




simmax
00giovedì 3 febbraio 2005 20:21
Scritto da: simmax 05/12/2004 16.37



Elsa alla radio


parte 3

Interviste anno 2002





Il grande libro dei ragazzi 2002
Un'enciclopedia per imparare giocando
Elsa Di Gati

Interviste a Costanza Cribari della redazione Adn Kronos libri e Marco Dallari, pedagogo.
gr1 16/01/2002 09:00





Dai talk show alla letteratura
Elsa Di Gati
GR1 cult. 05/02/2002 09:00 [NB : collegamento mancante...]





A spasso nello spazio
La mostra 'Destinazione stelle' al museo delle scienze di Trento
Elsa Di Gati

Roma 20/02/2002 09:00





'Bambini inventati' e 'Ragazzi senza'
Elsa Di Gati

La condizione infantile e il disagio giovanile in due saggi.
GR1 cult. 15/03/2002 09:00





'La cultura del viaggiare'
Il viaggio nella vita, e nei libri, di due scrittori.
Elsa Di Gati
GR1 cult. 19/03/2002 09:00





Scopriamo l'Italia.
Castelli,monasteri, sagre, mercatini e luoghi misteriosi. Piemme pubblica 5 guide per conoscere meglio il nostro paese.
Elsa Di Gati
GR1 cult. 12/04/2002 09:00





'Dalla zitella alla single'
La donna, le sue trasformazioni, il ruolo nella societa'
Elsa Di Gati
GR1 cult. 12/04/2002 09:00





Il Pallone della memoria.
Storia del calcio, di ieri e di oggi, per raccontare l'Italia e gli italiani.
Elsa Di Gati
Roma 18/04/2002 09:00





Cronache dalla montagna.
Protagonista, spesso, di fatti di cronaca nera, la montagna raccontata dai mezzi di comunicazione e nel museo nazionale di Torino
Elsa Di Gati
Roma 03/05/2002 09:00





High Summit 2002.
Ambiente, cultura ed economia a confronto per aiutare le montagne in una multiconferenza transcontinentale.
Elsa Di Gati
GR1 cult. 08/05/2002 09:00





Animali (e non solo) in mostra.
Le tendenze del design italiano alla triennale di Milano.
Elsa Di Gati
GR1 cult. 16/05/2002 09:00





Festival a Castrovillari
Suoni e musiche multietnici
Elsa Di Gati
Roma 22/08/2002 07:30





Tra storia e spiritualita'
'Una guida per conoscere i monasteri italiani'
Elsa Di Gati

Una guida per conoscere i monasteri italiani edito da Piemme e scritta da G.M. Grosselli e P.Tarallo.
Roma 25/08/2002 12:30





Cortina pubblica un nuovo saggio sul linguaggio degli sms
Dimmelo.....sul display
Elsa Di Gati
Il volume "Straordinaria partenza di un uso improprio del telefono"di Franco Del Corno e Gianluigi Mansi.
Roma 26/08/2002 12:30




simmax
00giovedì 3 febbraio 2005 20:24

Scritto da: simmax 05/12/2004 16.41


Cacciari intervistato da Elsa Di Gati
Cacciari intervistato dal Baco del Millennio
Il filosofo-politico intervistato da Elsa Di Gati sull'educazione permanente, il ruolo del maestro e le recenti polemiche sul sette in condotta. La trasmissione è andata in onda il 13 marzo 2001 su Radiouno.


NB : è solo testo, l'intervista si può rintracciare mettendo la voce "Elsa Di Gati" nel motore di ricerca interno del sito Rai http://www.rai.it/RAInet/cultura






Cacciari intervistato dal Baco del Millennio

Maestri motivati e un progetto educativo. Altro che sette in condotta

Il filosofo-politico intervistato da Elsa Di Gati sull'educazione permanente, il ruolo del maestro e le recenti polemiche sul sette in condotta. La trasmissione è andata in onda il 13 marzo 2001 su Radiouno.

Tutti immaginiamo che l'educazione avvenga quando si è bambini, ma se guardiamo alla vita di tutti i giorni il problema maggiore sembra quello di rieducare i grandi. Come si fa?

Oggi nessun progetto educativo può avere una minima credibilità se non è un progetto che comprende in sé anche il problema della formazione permanente: cioè non soltanto l'aggiornamento, ma anche una ri-formazione dell'individuo e della persona. Lo sviluppo tecnico, economico, sociale, le trasformazioni culturali così rapide, obbligano tutto il processo formativo ad essere ripensato secondo questa finalità.
In Italia, a questo proposito, siamo al balbettio.


Forse dobbiamo imparare a capire che l'educazione dura tutta la vita?

Si, la formazione dura tutta la vita e soprattutto si svolge in modo complesso. L'idea classica di educazione, che i greci chiamavano "paideia", non riguardava soltanto la scuola, ma tutto il sistema di comunicazione e di informazione, tutto il processo di socializzazione del fanciullo. Adesso, questo vale diecimila volte di più.
Quindi bisogna stare attenti a non mitizzare la scuola che non dura tutta la giornata. Poi i ragazzi vanno in giro, si trovano tra di loro, conoscono grandi di un tipo o di un altro, navigano in Internet, guardano la televisione, vanno al cinema.
La formazione è un concetto estremamente complesso, la scuola incide sul 15- 20 per cento di ciò che poi una persona risulta essere. Poi, la famiglia conta sempre di meno, perché rispetto alla valanga di informazioni e di comunicazioni che investono il ragazzo la famiglia è un istituto in evidentissima crisi di identità e di senso, così che diventa molto difficile definire un percorso formativo. Bisognerebbe che si mettessero insieme intorno ad uno stesso tavolo di regia famiglia, scuola, televisione, giornali, associazioni varie che agiscono in territori determinati.
Se noi volessimo progettare davvero ciò che i classici chiamavano "paideia", cioè l'educazione del fanciullo, dovremmo operare così. Ma dove, come, chi ?


"Come, dove, chi" era esattamente quello che chiedevo a lei

I soggetti sono questi: la scuola dovrebbe essere partecipata da famiglie e associazioni. Ci dovrebbe essere uno sforzo educativo dei grandi mezzi di comunicazione. La scuola deve essere sempre più aperta al territorio. E se l'educazione è questa cosa così complessa che dicevo, in essa deve avere sempre più peso il maestro: uno che comunica e non soltanto informa su questo e su quello.


Secondo lei la scuola di oggi quanto insegna agli studenti?

Molto poco. Però l'intento principale della riforma è esattamente quello di insegnare ad imparare. Cioè non tanto ad indottrinare su cose che si dovranno poi reimparare tre, quattro, cinque volte, nel corso della vita; quanto ad aprirti la testa, cioè ad allenarla ad apprendere e ad ascoltare.
Ma per questo è essenziale un ruolo personale del maestro. Perché se la scuola dovesse informare in modo specialistico, i mezzi tecnologici sono più che sufficienti: si può fare telescuola e si sarebbe a posto. Proprio perché la scuola, oggi, innanzi tutto dovrebbe renderti disponibile a quella educazione permanente, è necessaria la presenza del maestro. E nessuna riforma che non valorizzi il ruolo dell'insegnante, che non motivi l'insegnante, che non produca insegnanti adatti a questo scopo è una riforma monca, assolutamente parziale. Ma chi parla di questo?


Per rimanere in tema di scuola, una battuta velocissima sui dati pubblicati da tutti giornali, relativi al sondaggio del Ministero della Pubblica Istruzione sul sette in condotta. Uno studente su tre preferirebbe tornare al sette in condotta. Secondo lei da dove nasce questa nostalgia di disciplina?

Non ho idea di quello che i giovani possano intendere con questo sette in condotta. Il sette in condotta è una pura fesseria. E' fare attenzione meramente al sintomo senza guardare le cause. Se un ragazzo non è motivato, non sta attento, è evidentemente indisciplinato. Le esperienze note ce lo dicono costantemente. Un ragazzo attento, motivato, che va a scuola, che ha dei professori che lo motivano, sette in condotta non può prenderselo perché si diverte a scuola.
Se non entriamo nell'idea che il ragazzo a scuola deve divertirsi, che è il momento più bello della sua vita . "Scolae" vuol dire apprendere. "Scolae" vuol dire educarsi divertendosi: è la meraviglia di questa parola. E' evidente che il ragazzo che sente la scuola come una prigione è insofferente e quindi gli dai un sette in condotta, ma a cosa serve? E' una fesseria totale questa del sette in condotta.


E la politica? Fino a che punto la politica educa un individuo e quando diseduca?

La politica è un atteggiamento. Quando insegno latino o greco devo far capire che questi meravigliosi prodotti dello spirito umano vengono fuori da conflitti, da contraddizioni, da discorsi, da lotte anche politiche.
Quando io riesco a far avvertire tutta la concretezza, tutta la serietà e la responsabilità della vera politica certo che quello è educativo. E' evidente che se io a scuola trasmetto gli show di Vespa o di Fede, certamente questo non è educativo.

[Modificato da simmax 12/11/2005 8.53]

simmax
00giovedì 3 febbraio 2005 20:27
GILDA : BAMBINI PER I BAMBINI,Natale 2004


Scritto da: simmax 19/12/2004 23.47

tratto da questo link diretto : GILDA : BAMBINI PER I BAMBINI, Natale 2004

GILDA
BAMBINI PER I BAMBINI
Natale 2004


Una serata all'insegna della solidarietà, quella svoltasi al Gilda, ieri,
martedì 14 dicembre, con due testimoni d'eccezione: il Sindaco di Roma Valter
Veltroni e il Presidente della Provincia Enrico Gasbarra. Sfilate di moda
per bambini, cioccolatini, panettoni e un divertente allestimento scenografico
fatto di palloncini ideato da Roma Feste di Daniela Tulotta, hanno accolto
gli ospiti riuniti dalla conduttrice televisiva di Rai Tre Elsa di Gati
e dalla storica della moda, Mara Parmigiani a favore dell'Associazione "Bambini
per i bambini", fondata proprio da un bambino, Lorenzo, che ha coadiuvato
le due giornaliste nella conduzione della serata. Da quando Lorenzo ha perso,
per una grave forma di leucemia, il fratellino, da allora, custodisce un
sogno nel cassetto: consentire a tutti i bambini lungodegenti di possedere,
accanto al proprio letto, una postazione multimediale. Il primo progetto
pilota "Un computer per amico" sostenuto dal Comune e dalla Provincia di
Roma e avviato nel reparto di ematologia pediatrica del Policlinico di Roma
(presente alla serata il Direttore Generale dell'Ospedale San Camillo di
Roma Dott. Domenico Alessio) consentirà ad alcuni piccoli degenti di poter
"Guardare fuori dalla finestra", come Lorenzo ha scritto nel biglietto d'invito
per la festa del Gilda, grazie a questi speciali strumenti informatici.
Molti i personaggi del mondo dello spettacolo e della
televisione che sono accorsi per sostenere fattivamente l'iniziativa di
Lorenzo: Corrado Tedeschi, Pino Strabioli,Sandra Mila, Licia Colò, Livia Azzariti,
Max Tortora che si è divertito ad imitare Franco Califano, presente alla serata.


16/12/2004




A lanciare l'idea per il progetto "Un computer per amico" è stato Lorenzo, 11 anni, che raccontò la sua storia a "Cominciamo bene" , qui sotto l'articolo tratto da IlMessaggero :
Il Computer, amico dei piccoli degenti




simmax
00giovedì 3 febbraio 2005 20:53
« La signora del mattino » - testo integrale - parte 1




Scritto da: simmax 27/12/2004 21.46


Intervista tratta da Confidenze nr 51 del 29 Dicembre 2004

La signora del mattino
Entra nelle nostre case tutti i giorni con Cominciamo bene. Elsa Di Gati piace perché conduce con garbo e ironia. Siamo andati a trovarla nel suo camerino
di Lucia Madia

« Quando mi incontra per strada, la gente mi dice che sono garbata. E’ il miglior complimento che posso ricevere ».
Parola di Elsa Di Gati, la giornalista che conduce Cominciamo bene su Rai Tre assieme a Corrado Tedeschi. Ogni mattina, Elsa entra nelle nostre case e ci racconta i fatti del momento, discute con gli ospiti, scherza e sparge simpatia. Alta, fisico tonico, capelli lisci, occhi castano-verdi, non appena si spengono le telecamere si accende una sigaretta. Poi addenta una fetta di torta alla frutta che le ha regalato il pubblico. Così comincia la nostra chiacchierata con Elsa, volto nuovo della televisione italiana, con alle spalle una lunga gavetta alla radio. Parla di sé a tutto tondo - carriera, amore,
affetti - per le lettrici di Confidenze. Ecco come si racconta.

Gli inizi come doppiatrice

« Sono diventata giornalista pubblicista giovanissima: avevo solo vent’anni. Ho dunque cominciato a scrivere prestissimo. Ma la mia fortuna, almeno all’inizio, è stata la voce. Il primo a farmi lavorare fu un regista, che mi propose una carriera da doppiatrice. La mia è sempre stata una voce morbida e rassicurante, così mi hanno sempre detto e mi dicono ancora oggi. Doppiatrice: perché no, mi dissi. Ma fu mio padre a frenarmi. Voleva che mi laureassi, poi mi ha aiutata a seguire la carriera giornalistica ».

Inviata come papà

« Fin da piccola, volevo imitare mio padre. Ho sempre avuto un rapporto fortissimo con lui, ci adoriamo. Era inviato, io volevo essere come lui. I miei due fratelli maschi, invece, sono diventati medici. Però, mai avrei immaginato di condurre un programma televisivo quotidiano. Già essere approdata al Giornale Radio Rai era un traguardo importante. Ma le opportunità arrivano quando meno te le aspetti. Con un pizzico di fortuna ».

Non sono bella, però...

« Così, eccomi qui con Cominciamo bene. Oltre alla voce, ammetto che ad aprirmi la strada in tivù è stato anche l’aspetto fisico. A cui tengo molto: vado sempre in palestra, sto a dieta, uso ogni tipo di crema.
Ma non tralascio di curare anche il mio cervello: la cultura resta sempre la parte più importante. E poi, non mi sento bella, semmai gradevole ».

Mi piacciono le minigonne

« In tivù conta la capacità di essere se stessi davanti alla telecamera. In trasmissione cerco di essere come sono nella vita. Anche nell’abbigliamento. Mi piacciono le gonne corte, e in tivù cerco di mostrare un po’ le gambe. Che c’è di male ? ». Nel suo camerino, si vede tutta la passione di Elsa per i vestiti: abiti ovunque, tantissimi, eleganti. E poi un’infinità di scarpe, tutte rigorosamente a punta...

In camerino come a casa

Non c’è dubbio che il camerino di Elsa rispecchia la sua personalità dolce e forte allo stesso tempo. Di solito sono stanze spartane, prive di abbellimenti. Lei invece ha reso il suo molto accogliente. È come stare in una casa : tendine rosse, luci colorate, quadri, profumi d’ambiente rendono l’atmosfera piacevole e calda. E poi foto: del marito e sue, di animali («Li amo molto»), con Corrado Tedeschi, con la redazione, abbracciata a bambini.

Insidie dietro le quinte

«Mi piace molto lavorare in tivù, ma avverto disagio quando sento su di me l’invidia. Certe volte hai l’impressione di camminare su un terreno minato da persone livorose, bisogna sempre stare in guardia. Sono stata fortunata ad avere come compagno di viaggio Corrado Tedeschi, un amico più che fraterno. Non abbiamo mai litigato, ci vogliamo bene. Lui è davvero una persona speciale: pieno di humour, affettuoso. Mi diverto molto con lui, è spiritoso e ironico ».

E adesso un disco

«Sta per uscire un disco di Franco Califano in cui duetto con lui. S’intitola L’ impossibile fino alla fine. Mi sono divertita molto a registrarlo. A dire il vero, non canto - sono stonata ! - , ma recito. Però Califano mi ha detto che ho la voce più bella di tutta la Rai : che emozione ! ».

Cosa mi piace della tivù

«Non la guardo molto, trovo che ci siano poche cose interessanti. Mi piacciono i dibattiti: seguo spesso L’infedele di Gad Lerner e Otto e mezzo, con Giuliano Ferrara. I miei modelli femminili? La giornalista Tiziana Ferrario, Enza Sampò e Ritanna Armeni. Come avrete capito, non amo la televisione gridata. Quanto a me, dopo Cominciamo bene punto a condurre un programma per bambini. Qualcosa di simile al vecchio Bim Bum Bam che era condotto da un bravissimo e giovanissimo Paolo Bonolis : ve lo ricordate ? »

Il mio pigmalione

« Sarà deformazione professionale, ma anche la mia vita sentimentale è stata costellata di giornalisti. Mi sono sposata due volte, una con Fabio, collega della tivù, la seconda sei anni fa con Claudio Rizza, giornalista de Il Messaggero. Credo che fare la stessa professione aiuta a tenere vivo il fuoco dì una coppia. Claudio ha dieci anni più di me. E un po’ il mio pigmalione. Mi piace che mi consigli quando ho un copione complesso da studiare, o quando sono preda delle mie paure. La sua caratteristica principale è l’ironia, con cui riesce ad addolcire ogni spigolo del mio carattere troppo preciso e puntuale. Abbiamo gli stessi interessi e ci divertiamo molto insieme, anche perché quando esco di qui, stacco davvero e non penso più al lavoro ».

E nel tempo libero...

«Vado molto al cinema e leggo molto, in particolare, mi piacciono i gialli, anche sullo schermo. L’ultimo film che ho visto è Collateral, ma non mi ha entusiasmata: mi aspettavo più suspence. Il libro che ho sul comodino è una raccolta di leggende islamiche, trovo che l’atmosfera che sanno creare sia stupenda».

I miei bambini

«Seguo l’associazione Bambini per i bambini che raccoglie fondi per i piccoli malati di leucemia. È un impegno a cui tengo molto. Confesso che un pò mi manca un figlio, ma con mio marito abbiamo le idee chiare: se non arriva, lo adottiamo ! L’amore per i bimbi ce l’ ho nel sangue : se non fossi diventata giornalista, so che avrei fatto la pediatra ».




La grafologa dice che


Ha un carattere fermo
È cordiale, ha modi garbati,
ma mostra fermezza
nei propositi
e nelle decisioni.

Sbalzi d’umore
Alti e bassi d’umore le provocano
un calo di autostima.
A volte affiora
la rassegnazione
dovuta a esperienze passate.

Ci tiene al giudizio degli altri
Sente il bisogno dì sapere cosa
gli altri pensano di lei,
di essere considerata e apprezzata.

E' sempre prudente
Nei rapporti sociali, è molto attenta a quello che fa.
Si protegge molto, non ama esporsi.

Ha un’intelligenza pratica
Ha una mente schematica ed
è dotata di una buona memoria.

In amore non si espone
Esprime i suoi sentimenti solo quando
è certa della totale fiducia del partner.
Allora si lascia andare in modo passionale.

Fantasiosa e possessiva
La firma indica fantasia e un pizzico di possessività,
e conferma gli sbalzi d’umore.

Candida Livatino







simmax
00giovedì 3 febbraio 2005 20:54
« La signora del mattino » - testo integrale - parte 2



Scritto da: simmax 27/12/2004 21.47


Intervista tratta da Confidenze nr 51 del 29 Dicembre 2004

pagina 10










simmax
00giovedì 3 febbraio 2005 20:55
« La signora del mattino » - testo integrale - parte 3






Scritto da: simmax 27/12/2004 21.49


Intervista tratta da Confidenze nr 51 del 29 Dicembre 2004

pagina 11









simmax
00giovedì 3 febbraio 2005 20:56
« La signora del mattino » - parte 4 - le foto


Scritto da: simmax 27/12/2004 21.50


Intervista tratta da Confidenze nr 51 del 29 Dicembre 2004







Elsa Di Gati(42 anni, Cancro) conduce Cominciamo bene su Rai Tre assieme a Corrado Tedeschi

simmax
00giovedì 3 febbraio 2005 20:57
« La signora del mattino » - parte 5 - le foto



Scritto da: simmax 27/12/2004 21.51


Intervista tratta da Confidenze nr 51 del 29 Dicembre 2004








Franco Califano mi ha detto che ho la voce più bella della Rai. Dicono che sia morbida, rassicurante. Infatti la mia carriera è cominciata alla radio






Elsa Di Gati assieme a Corrado Tedeschi, suo partner alla conduzione di Cominciamo bene (Rai Tre), e ai due inviati del programma, Francesca Calligaro e Furio Busignani, che si alternano nei collegamenti esterni.




simmax
00giovedì 3 febbraio 2005 20:58
« La signora del mattino » - parte 6 - le foto


Scritto da: simmax 27/12/2004 21.52


Intervista tratta da Confidenze nr 51 del 29 Dicembre 2004







Tratta dalla copertina

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simmax
00giovedì 3 febbraio 2005 21:07
Scritto da: simmax 27/01/2005 13.56

Corriere della Sera 27/01/05 pag 35


Elsa Di Gati: certi sono fissati se non appaio si preoccupano



« Incredibile ! Hanno una fissazione per le mie scarpe ». In realtà, non solo per quelle. Tanto che Elsa Di Gati, conduttrice di « Cominciamo bene » su Raitre, è l’unica ad avere una sezione apposita sul sito delle telegiornaliste, il « Di.Ga.Bar ».

Lo conosce ?

« L ’ho scoperto da poco, ma mi ha molto divertito, è un bel gioco virtuale »


Lei è una delle telegiornaliste più amate del sito, che effetto le fa ?

« Mi fa molto piacere. E’ un segno di grande affetto vedere che si ricordano il giorno del mio compleanno, oppure che si preoccupano se per un pò di tempo non mi vedono in tv ».

Perché lei piace così tanto ?

« Non saprei. Forse perché sono così come mi vedono, seria e professionale. Non credo di essere particolarmente bella. Ma mi rende più felice essere apprezzata per il mio garbo che per il mio aspetto ».

Però sul « Di..Ga.Bar » i commenti sulla sua bellezza sono molti…


« E’ vero e ammetto che a volte alcuni sono un pò pesanti e mi hanno spaventata . Poi però ci sono apprezzamenti sul mio abbigliamento e sulle mie scarpe, piacciono molto! Ma sono contenta soprattutto quando leggo messaggi su qualche servizio o intervista che ho fatto e che sono piaciuti».

Nonostante tanto affetto però, nel campionato virtuale non è riuscita ad arrivare in finale. Chi è la sua telegiornalista ideale?

« Faccio il tifo per entrambe, Capulli e de Nardis. La telegiornalista che io amo è quella seria professionale, vera. Il pubblico se ne accorge sempre quando qualcuno finge ».

C.Vol







simmax
00sabato 19 febbraio 2005 10:13


[RadioCorriereTv n.6 del 09/02/05]



Cominciamo bene guardando al sociale

Articolo tratto da RadioCorriereTv n.6 del 09/02/05

La mattina di Raitre racconta un'Italia attenta ai problemi della vita quotidiana, dicono Elsa Di Gati e Corrado Tedeschi. Ma c'è anche spazio per animali, storia, teatro


«Noi rappresentiamo il biglietto da visita di Raitre. L'Italia che portiamo in televisione è diversa, varia e attenta ai problemi della vita quotidiana. In un periodo contrassegnato dalle difficoltà economiche argomenti come le tasse, l'euro e il carovita spingono in alto i nostri ascolti. Accanto, però, a tematiche sempreverdi come quelle sentimentali, dal tradimento alla gelosia, dalla solitudine alla famiglia». Da tre anni al timone di Cominciamo bene, Elsa Di Gati spiega così i buoni ascolti del format mattutino condotto assieme a Corrado Tedeschi. «Oggi non esistono più punti fermi - le fa eco il conduttore - e gli italiani sono sempre più preoccupati per il futuro. Riceviamo molte telefonate di persone costrette a vivere con cinquecentosedici euro al mese. La crisi in atto non risparmia nemmeno la giustizia, visto che, in alcuni casi, sono gli stessi magistrati a contestare apertamente le leggi dello Stato».
Nato nel 1999, il programma nel corso degli anni si è arricchito di rubriche, trasformandosi in uno degli appuntamenti più intelligenti e completi del panorama televisivo nazionale. Ad aprire le danze ci pensa ogni mattina Pino Strabioli con le interviste di Cominciamo bene prima. Prosegue Licia Colò con lo spazio dedicato agli animali e, alle 10.05, il programma entra nel vivo con la Di Gati e Tedeschi. In chiusura, alle 12.45, troviamo Le storie di Corrado Augias, incentrato sulla cronaca nera.
«La carne al fuoco è tanta - spiega la Di Gati -, ma io non aggiungerei e non toglierei nulla alla trasmissione. Se proprio fossi costretta regalerei più spazio alle voci dei nostri telespettatori, ma senza perdere di vista il garbo e i toni pacati che ci contraddistinguono in una televisione sempre più urlata». «C'è un pacato che è sinonimo di noia e un pacato incentrato sull'ironia - analizza Tedeschi -, spero che, accanto a tanta spazzatura, esista ancora spazio per un'oasi di buon gusto come Cominciamo bene. Il nostro è un pubblico di fedelissimi, nonostante, negli ultimi anni, la fascia oraria mattutina sia diventata una vera e propria terra di conquista».

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Il conduttore spezza una lancia a favore del suo amico Alberto Castagna, finito nell'occhio del ciclone per le dichiarazioni rilasciate alla stampa in occasione della partenza di Stranamore: «Penso le parole di Alberto siano state travisate. In ogni caso ognuno è libero di criticare le scelte aziendali. Far finta che tutto vada bene è ipocrita: qualcuno forse ha dimenticato che la verità viene prima di tutto il resto». «Oggi in tv è tutto un proliferare di reality show - lamenta la Di Gati -: si tratta di una formula inutile e superflua, che alla lunga impoverisce l'offerta televisiva. Non credo che i telespettatori vogliano il Grande Fratello ad ogni costo: non a caso esistono milioni di persone che, nonostante l'orario, guardano Renzo Arbore. Inoltre il modello scaturito dai reality rischia di essere dannoso per i più giovani. Per imparare il mestiere bisogna studiare e sacrificarsi: la popolarità che offre il Grande Fratello è destinata a durare poco. Apprezzo invece la fiction, genere che non smette mai di regalare emozioni a chi, come me, crede ancora nei sogni».
Se la televisione di qualità per la Di Gati è sinonimo di fiction e di varietà alla Arbore, Tedeschi attacca la formula di Meno siamo meglio stiamo: «Si tratta di un programma molto furbo che non riesce proprio ad entusiasmarmi. Andare in onda a quell'ora e con quel titolo è snob: evidentemente Arbore non vuole mettersi in gioco. Nemmeno per difendere le proprie idee».
Nata come giornalista radiofonica la Di Gati recentemente è risultata una delle professioniste più cliccate del sito www.telegiornaliste.com : «È una grande soddisfazione, perché significa che il gradimento del pubblico nei miei confronti è alto. La radio per me ha rappresentato una sorta di seconda laurea. La trasmissione mi ha lanciata si chiamava La notte dei misteri: a notte fonda, per sei ore, mi trovavo in filo diretto con l'Italia che lavora mentre tutti gli altri spengono la luce. In quel periodo ho imparato soprattutto ad ascoltare le persone».











simmax
00mercoledì 23 febbraio 2005 20:18
Elsa su Telepiù nr 9 del 27/02/05
Telepiù nr 9 del 27/02/05


Carta stampata, radio e da tre anni a Cominciamo bene. La giornalista è innamorata del suo lavoro e del programma. In tv c’è andata sfidando i suoi timori.

di Paola Zivelli

Elsa Di Gati vanta nel suo curriculum una lunga esperienza come giornalista, prima per la carta stampata, poi per la radio, fino ad arrivare al piccolo schermo. Per il terzo anno, infatti, è protagonista accanto a Corrado Tedeschi della rubrica quotidiana di Raitre «Cominciamo bene», nel segmento in onda la mattina intorno alle 10. Inutile dire che EIsa si proclama più che soddisfatta di questa esperienza arrivata per lei del tutto inaspettata.

«Lo ricordo ancora : ero impegnata con il Giornale Radio quando il mio direttore Paolo Ruffini, poi passato alla direzione di Raitre, mi chiese di fare un provino per «Cominciamo bene », racconta. «Devo dire che mi prese il panico, però non avrei mai potuto rifiutare un’occasione del genere, anche perché io amo le sfide e non mi tiro mai indietro. Certo, il timore della sconfitta era molto presente, in effetti potevo giocarmi le sicurezze conquistate in anni di lavoro davanti ai microfoni radiofonici, andare incontro a una “caduta”. Ma ero intrigata, come dire di no? Ho affrontato la prima diretta davanti alla telecamera in preda ad autentico terrore, ma ormai da tre anni sono qui e vado avanti con una sorta di inconsapevolezza. Penso infatti di non essermi tuttora resa conto davvero di rivolgermi a milioni di telespettatori e magari, nel momento in cui dovessi prenderne coscienza, scapperei a gambe levate».


Come definisci il tuo spazio in questa trasmissione divisa in 3 settori diversi?

«Con Corrado Tedeschi diamo vita a un vero e proprio talk-show con ospiti, esperti, interventi telefonici del pubblico, che può sempre dare un’opinione. Certo il mio è un ruolo più giornalistico mentre lui, fra argomenti seri e altri più leggeri, grazie alla sua lunga esperienza, riesce a sdrammatìzzare, scherzare. La nostra forza ritengo sia la naturalezza, siamo veri e spontanei, figuriamoci che prima di andare in onda non so mai cosa dirà Corrado e quali scherzi pensa di farmi. A volte con le sue battute mi massacra, mi prende di sorpresa perché fra noi non c’è nulla di finto o preparato in anticipo. Comunque, sto sempre al gioco».


Ti sentiresti pronta per una trasmissione di altro genere?

«Non cambierei con nient’altro, in assoluto. Questo programma mi consente di fare il mio lavoro, incontrare persone importanti e interessanti. Non ce n’è un altro che mi piaccia anche se è un po’ stancante: mi alzo alle 6 tutte le mattine e sono impegnata fino a tarda sera per le riunioni di redazione. Insomma, mi resta poco per il privato, ma non ne sento troppo la mancanza, eccettuato il fatto che vorrei passare più tempo con mio marito...».


Già, sei sposata con il collega del Messaggero, Claudio Rizza...

Per me Claudio è un punto di riferimento, con grande esperienza e intelligenza. I suoi consigli sono preziosi. Sono molto innamorata, insieme siamo felici e speriamo tanto che prima o poi arrivi anche un bambino per diventare una famiglia completa ».



Corrado la vede così


Tedeschi, come si trova a lavorare con Elsa?

«Benissimo, siamo diventati amici e complici, ci capiamo al volo. L’amicizia nel nostro lavoro è basilare perché riusciamo a trasmettere al pubblico un’atmosfera rilassata e autentica. Oltretutto la considero un’ eccellente compagna : non è per nulla quel tipo di donna troppo sicura dì sé che non sopporto. Di lei mi piacciono le debolezze, il lato più umano e simpatico ».


clicca sulla foto per scansione intervista











[Modificato da simmax 12/06/2005 12.25]

[Modificato da simmax 23/10/2005 18.39]

[Modificato da simmax 10/12/2006 8.53]

simmax
00mercoledì 11 maggio 2005 13:36
Agenzie fotografiche
Agenzie fotografiche


Alcune agenzie fotografiche espongono on line parte del loro archivio foto. Eccone alcune in cui potete trovare foto di Elsa.
Molte sono state scattate in concomitanza della rassegna stampa che si fa ogni anno per la presentazione della nuova stagione di "Cominciamo Bene".
Tali foto, messe negli archivi on line per una migliore consultazione, presentano sovrapposto il logo della agenzia o altri segni grafici, e sono di dimensioni medie-piccole, per ovvi motivi di diritti delle agenzie fotografiche. Ultimo consiglio : eseguite una ricerca negli archivi non solo con la voce "Elsa Di Gati"...

agenzia farabola






agenzia olycom






agenzia photonline






agenzia graffitipress





agenzia Grazia Neri








[Modificato da simmax 06/01/2007 7.06]

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