Scontri in autogrill, muore tifoso della Lazio

Sparo all'autogrill, ucciso tifoso laziale
Inter-Lazio rinviata, rivolta a Bergamo


In un autogrill sull'A1 si sono scontrati i tifosi biancocelesti diretti a Milano e quelli juventini in viaggio per Parma: interviene la polizia, parte un colpo, muore Gabriele Sandri, un 26enne dj
Tragedia nell'area di servizio di Badia al Pino, presso Arezzo. La vittima è un tifoso laziale di 26 anni, raggiunto da un colpo sparato da un poliziotto. Il Questore: "Un tragico errore". Inter-Lazio rinviata, le altre in campo con il lutto al braccio

fonte tgcom.it cronaca della giornata.

Sospese per ottemperanze dei tifosi Atalanta-Milan (al 7° del primo tempo) e Taranto-Massese (C1 girone B al 13° del secondo tempo).
Da verificare la dinamica della morte del tifoso laziale (in costante aggiornamento le notizie).
Per il mio commento... non ho nulla da commentare.

Ultim'ora: si prospetta il rinvio di Roma-Cagliari

Riunione tra Osservatorio del Viminale-Lega Calcio e Prefetto di Roma per il rinvio di Roma-Cagliari (partita diventata a rischio 5, il più alto).

Ed ora mi chiedo... perchè non le hanno rinviate tutte? L'episodio è avvenuto alle 9 e 30, perchè dare la notizia 3 ore dopo? Non si sa la reale dinamica dell'uccisione, ma...

io sto qui al lavoro, aspettando di sapere se andare a vedere roma - cagliari ..

sperminator, 11/11/2007 17.44:

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io sto qui al lavoro, aspettando di sapere se andare a vedere roma - cagliari ..

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Secondo la tv (mediaset premium) la partita non si gioca. Clima teso e minacciata troup di mediaset.

Non ho nulla da aggiungere...

Ufficiale sperminator, Roma-Cagliari è stata rinviata.

Muore il calcio così.

ahime' , tra un po' me ne vado a casa. che squallore infinito

Più sento le notizie e più i dubbi crescono:

1) L'incidente tra tifosi è avvenuto alle 9 e 10 di questa mattina (ma la notizia è stata diffusa 3 ore dopo)
2) In un primo istante si è detto che il tifoso ucciso era un teppista (notizia non vera)
3) Il verbale o rissa era tra tre vetture di tifosi, una decina di persone circa (tolta la Scenic sotto sequestro, le altre due e gli occupanti chi erano?)
4) Perchè la Scenic ha proseguito (con il deceduto o quasi, non è chiaro) fino al casello di Arezzo dove è stato richiesto l'intervento del 118?
5) La volante della stradale era nell'area di servizio opposta a quella degli incidenti, ha azionato i lampeggianti e la sirena, hanno scavalcato il gard rail e l'agente ha esploso due colpi in aria, da 30 metri, forse più ha colpito il tifoso (in auto insieme ad altri due e in posizione centrale sul sedile posteriore)
6) I poliziotti non si sono resi conto che era un diverbio tra tifosi
7) Tra il diverbio e l'intervento della polizia sono trascorsi diversi minuti, come fanno i due ad attraversare l'autostrada armi in pugno?

Sono molti quesiti...

Morire per un tragico errore.. bah!

ROMA - ''Le responsabilita' saranno accertate senza reticenze''. Questo l'impegno del ministro dell'Interno Giuliano Amato in merito alla morte di Gabriele Sandri, il tifoso della Lazio ucciso ad Arezzo. E' ''estremamente grave''. ha aggiunto il ministro, che dopo la morte del tifoso laziale si siano verificati in diverse citta' incidenti tra tifosi e forze dell'ordine. Amato si e' augurato che ''questa sera a Roma tutti diano prova di saper testimoniare in modo pacifico il proprio cordoglio''. ''E' estremamente grave - dice il titolare del Viminale - che ancora oggi, invece di concorrere con un dignitoso silenzio al cordoglio per la morte di questo ragazzo, alcuni responsabili abbiano trovato il modo di causare nuovi incidenti''.

IL QUESTORE CONFERMA: SPARATI DUE COLPI

Ancora non chiarita l'esatta dinamica dell'episodio che ha portato . Il questore di Arezzo Vincenzo Giacobbe ha confermato che sono stati sparati due colpi a scopo intimidatorio, uno dei quali, ha aggiunto, ''ha colpito al collo Gabriele Sandri''. ''E' stato trovato il bossolo, non ancora l'ogiva'' che ha colpito il giovane, ha poi proseguito Giacobbe. ''Lo stiamo ancora cercando, stiamo cercando di capire che fine possa aver fatto perche' si vede il foro d'entrata del proiettile sul vetro posteriore'' ma non il foro d'uscita.

''Non e' ancora certo - ha aggiunto Giacobbe - se il colpo che ha ucciso sia stato sparato dal poliziotto. Gli accertamenti balistici sono ancora in corso''.

''Siamo letteralmente, profondamente addolorati per quello che e' successo. Abbiamo interesse a che la verita' sia accertata'', ha continuato. ''E' stato nominato un medico legale, e' stato nominato un perito balistico, il pm sta interrogando ancora chi ha partecipato all'operazione'', ha proseguito il questore, aggiungendo che si sta agendo ''in piena sintonia'' e con ''la serena e coerente guida della magistratura'': ''Per cui abbiamo tutte le garanzie della legge e non abbiamo alcun motivo a derogare a questi principi''.

Nessuna risposta alla domanda se ci siano indagati.


SI CHIAMAVA GABRIELE SANDRI - La vittima si chiamava Gabriele Sandri, romano. Il giovane, oltre a fare il dj aveva un negozio di abbigliamento a Roma. Lo riferiscono alcuni tifosi laziali, che sono arrivati ad Arezzo dopo aver appreso la notizia della morte di Sandri, e che non facevano parte del gruppo che era con la vittima. Gli stessi supporter hanno riferito che Sandri era un abbonato alla Lazio e che seguiva la squadra in tutte le trasferte.


IL FRATELLO, ME LO HANNO AMMAZZATO

FIRENZE - ''Me lo hanno ammazzato a 28 anni con una pistola. Ora le istituzioni facciano la loro parte, con tutti i decreti di urgenza che hanno fatto me lo hanno ammazzato a 28 anni''. Queste le parole di Cristiano Sandri, il fratello di Gabriele, appena uscito dalla caserma della polizia stradale di Arezzo. L'avvocato di famiglia Luigi Conti ha detto: 'E' stato un omicidio volontario, voglio vedere se avete il coraggio di mettervi contro la polizia''. Alla caserma e' arrivato anche il padre di Gabriele Sandri che ha abbracciato a lungo il figlio Cristiano, pianto e urlato, accasciandosi anche a terra dove e' stato poi tirato su.


BASKET: ULTRAS A.J. LASCIANO PALAZZETTO ASSAGO - Durante il primo quarto di gioco del derby lombardo di basket tra Armani Jeans Milano e Cimberio Varese, in corso al Datchforum di Assago, i tifosi della curva milanese hanno abbandonato il palazzetto in segno di protesta per l'uccisione del tifoso della Lazio, avvenuta negli scontri fra ultras juventini e laziali in autostrada vicino ad Arezzo. I tifosi della squadra varesina, che invece sono rimasti al loro posto, hanno indirizzato nei confronti dei poliziotti presenti il coro 'Assassini, assassini'.

(ANSA.it)

Le responsabilità saranno accertate senza reticenze?
Intanto che venga dato un nome al poliziotto autore di un gesto tanto
insensato quanto irresponsabile, considerando anche che, come riportato
dall' inviata del Tg1, il poliziotto ha sparato dalla parte opposta
dell' autostrada e il proiettile ha attraversato 4 corsie e 2 corsie
d' emergenza! alle 9 del mattino!
Alla luce di quanto avvenuto mi domando se, visto che il poliziotto
ha sparato due colpi in aria (in aria? ma se ha colpito al collo un
ragazzo seduto in auto! ma cosa ci vogliono dare a intendere?!?),
perchè aveva visto due gruppi di persone litigare animatamente (era una rissa,
o stavano solo litigando?), ogni volta che due o più persone litigano,
ma anche in caso di rissa, la Polizia interverrà in questo modo?
Pensavo, e penso, che il ricorso all' uso di un' arma debba avvenire
in casi molto più gravi.
Il poliziotto in questione ha ammesso di non aver riconosciuto i due
gruppi come gruppi di tifosi...ma le notizie del primo pomeriggio
sostenevano l' esatto contrario: scontro tra tifosi di lazio e juve.
I punti che non tornano sono diversi, come fatto notare anche da Darth.
Inoltre, impedire ai giornalisti di fare domande durante la conferenza
stampa non depone a favore della questura.

La mia solidarietà alla famiglia di Gabriele Sandri.

Non so...spero solo che la famiglia del ragazzo abbia giustizia!lui ormai non c'è più..qualsiasi cosa succederà non servirà a nulla!

andro' controcorrente, ma se il poliziotto ha sparato ci sara' stato un motivo .. troppo comodo sfasciare autogrill .. questa e' gente che fa solo il male del calcio !

sperminator, 12/11/2007 8.18:

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andro' controcorrente, ma se il poliziotto ha sparato ci sara' stato un motivo .. troppo comodo sfasciare autogrill .. questa e' gente che fa solo il male del calcio !

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visto che in questa circostanza nessuno stava sfasciando un autogrill
e che, pare, il poliziotto abbia sparato il colpo mortale quando
tutto era finito e l' auto di Sandri era ripartita, io mi domando
invece il perchè di un gesto così insensato e irresponsabile,
da parte del poliziotto. Con quanta facilità ha estratto un' arma
e sparato da una carreggiata all' altra dell' autostrada!
Non si dovrebbe ricorrere con tutta questa leggerezza all' uso di un' arma.

macallan, 12/11/2007 9.38:

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visto che in questa circostanza nessuno stava sfasciando un autogrill
e che, pare, il poliziotto abbia sparato il colpo mortale quando
tutto era finito e l' auto di Sandri era ripartita, io mi domando
invece il perchè di un gesto così insensato e irresponsabile,
da parte del poliziotto. Con quanta facilità ha estratto un' arma
e sparato da una carreggiata all' altra dell' autostrada!
Non si dovrebbe ricorrere con tutta questa leggerezza all' uso di un' arma.

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si, ma il poliziotto non e' di " primo pelo " .. lavora da 11 anni .. e prima di fare una cosa del genere avra' fatto le opportune valutazioni ..

..cmq stanno facendo schifo!!tutto questo odio verso la questura,le strade,i cassonetti,i motorini parte solo dai teppisti che si stanno approfittando di una sventura per fare danni!!
in realtà a loro non frega niente di Gabriele..
..questa violenza è eccessiva!

E' prevista per oggi pomeriggio l'autopsia sul corpo di Gabriele Sandri, il tifoso laziale rimasto ucciso ieri da un colpo di pistola in un'area di servizio sull'A1 ad Arezzo dopo che un agente di Polizia aveva esploso due colpi per sedare un tafferuglio.

Nell'arco della giornata proseguirà la ricostruzione della vicenda da parte degli investigatori, in attesa anche degli esiti delle perizie balistiche e dei rilievi svolti dalla polizia scientifica nell'area di servizio. Ieri l'agente di polizia era stato ascoltato per tutto il giorno dal pm che conduce le indagini, Giuseppe Ledda. Ascoltati anche i quattro tifosi laziali che si trovavano in auto con la vittima.

AD AGENTE CONTESTATO OMICIDIO COLPOSO - Il magistrato ha notificato all'agente di polizia che ieri ha sparato il colpo che ha ucciso Gabriele Sandri il reato di omicidio colposo. Lo si apprende dalla questura di Arezzo.Il magistrato ha nominato il consulente tecnico per gli accertamenti irripetibili durante l'autopsia. Quella del reato di omicidio colposo, secondo la questura di Arezzo, è una prima conclusione giudiziaria a seguito della ricostruzione dei fatti, iniziata ieri pomeriggio e protrattasi sino a tarda notte.

"Nel ribadire la massima, completa e leale collaborazione all'autorità giudiziaria e l'assoluta trasparenza nonché la volontà di assumerci le responsabilità, come già affermato dal Capo della Polizia Antonio Manganelli - prosegue la Questura - attendiamo gli ulteriori sviluppi che arriveranno dai risultati e dalle indagini tecniche e da una testimonianza raccolta presso il commissariato di pubblica sicurezza di Roma e inviata immediatamente alla questura di Arezzo che l' ha sottoposta al vaglio della procura inquirente". Il questore di Arezzo alle 15, d' intesa con il magistrato, terra una conferenza stampa. Nel frattempo l' agente di polizia è stato destinato ad "attività interna".

(ANSA.it)

macallan, 12/11/2007 14.16:

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"Nel ribadire la massima, completa e leale collaborazione all'autorità giudiziaria e l'assoluta trasparenza nonché la volontà di assumerci le responsabilità, come già affermato dal Capo della Polizia Antonio Manganelli - prosegue la Questura - attendiamo gli ulteriori sviluppi che arriveranno dai risultati e dalle indagini tecniche e da una testimonianza raccolta presso il commissariato di pubblica sicurezza di Roma e inviata immediatamente alla questura di Arezzo che l' ha sottoposta al vaglio della procura inquirente". Il questore di Arezzo alle 15, d' intesa con il magistrato, terra una conferenza stampa. Nel frattempo l' agente di polizia è stato destinato ad "attività interna".

(ANSA.it)

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me lo auguro davvero che si faccia trasparenza, perchè ieri non se ne è
fatta per niente.
Vediamo in che consiste questa nuova testimonianza e sopratutto cosa verrà
detto nella conferenza stampa di questo pomeriggio.
Mi auguro che non sia modesta come quella di ieri sera e che la stampa possa
fare domande, come avviene in ogni stato libero e democratico.

sperminator, 12/11/2007 9.54:

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si, ma il poliziotto non e' di " primo pelo " .. lavora da 11 anni .. e prima di fare una cosa del genere avra' fatto le opportune valutazioni ..

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penso che non abbia valutato proprio un kaiser!
che valutazioni può mai aver fatto, se ha sparato da una carreggiata
all' altra dell' autostrada?

hidalove, 12/11/2007 13.11:

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..cmq stanno facendo schifo!!tutto questo odio verso la questura,le strade,i cassonetti,i motorini parte solo dai teppisti che si stanno approfittando di una sventura per fare danni!!
in realtà a loro non frega niente di Gabriele..
..questa violenza è eccessiva!

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su questo sono daccordo. La guerriglia di ieri a Milano e sopratutto a Roma è una indegna di un paese civile.
Visto tutto quello che è successo, la guerriglia di ieri sera non può avere giustificazioni e su quali siano i fini
e le reali motivazioni di questi gruppi di teppisti non ci possono essere dubbi.
Un piccolo risvolto per capire: al Coni sono stati rubati i pc degli uffici...


GUERRIGLIA A ROMA: 40 FERITI, DANNI INCALCOLABILI - Dopo la guerriglia urbana messa in scena ieri sera a Roma da ultras laziali e romanisti contro le forze dell'ordine, la notte appena trascorsa e stata utilizzata per un primo parziale bilancio di feriti tra polizia e carabinieri e per quantificare i danni, giudicati al momento 'incalcolabili'.

A fine serata, dopo gli 'attacchi' alle caserme, al Coni e allo stadio Olimpico, gli agenti delle forze dell'ordine che sono ricorsi alle cure mediche in ospedale sono stati 40, tra questi anche quattro funzionari. Uno dei funzionari, un dirigente di un commissariato - e' stato colpito al fegato da una spranga di ferro durante gli incidenti alla caserma del reparto volanti di via Guido Reni - e' quello piu' grave ed ha avuto una prognosi di 20 giorni. Gli altri agenti delle forze dell'ordine, feriti dal lancio di oggetti, contusi nel tentare di respingere gli ultras, hanno avuto prognosi che variano dai tre agli otto giorni. Molti agenti, pero', nella confusione che per alcune ore ha regnato nella capitale e per l'esigenza di 'dover continuare il lavoro', sono stati medicati dal personale del 118 direttamente in strada.
Tre le persone fermate durante la guerriglia urbana: due ragazzi e una ragazza. I reati ipotizzati per loro sono quelli di devastazione, saccheggio, danneggiamento, lesioni e incendio doloso. Ancora non quantificabili i danni alle strutture di polizia e carabinieri, cosi' come quelli subiti dal Coni, dove oltre al danneggiamento sono stati rubati i computer al piano terra.
Decine e decine i motorini incendiati, ma anche cassonetti e auto, delle forze dell'ordine e non.

(ANSA.it)

Le accuse potrebbero anche peggiorare

Arezzo, 12 nov. (Apcom) - E' omicidio colposo il reato ipotizzato nei confronti del poliziotto della stradale che, ieri, avrebbe ferito a morte Gabriele Sandri. Dal questore di Arezzo Vincenzo Giacobbe, è arrivata la conferma che un colpo di arma da fuoco "è stato sparato ad altezza d'uomo". Nel corso di una conferenza stampa, il questore ha spiegato che sul cadavere è stata trovato il proiettile, ed ha aggiunto che le accuse "potrebbero anche peggiorare".

Ultras da tutta Italia in arrivo nella capitale


Roma, 14 nov. (Apcom) - Sono indagati per tentate lesioni i ragazzi che erano in macchina con Gabriele Sandri e che avrebbero partecipato alla rissa all'autogrill di Badia al Pino che ha portato alla morte del giovane tifoso laziale per il colpo di pistola esploso da un agente della polizia stradale. I giovani tifosi della Lazio hanno ribadito, più volte, che in realtà la rissa con i supporter juventini non sarebbe mai avvenuta. "Si è trattato di una semplice scaramuccia", hanno spiegato. Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, appena rientrato dal Qatar, ha chiesto di fare "piena luce" sulla "tragedia assurda" della morte del ragazzo, "indipendentemente dai gravi fatti di violenza verificatisi a Roma e altrove, che sono da considerarsi del tutto estranei alla limpida e mite figura del giovane Sandri". Napolitano si è messo in contatto con l'avv. Cristiano Sandri per esprimere i sentimenti di commossa partecipazione, condivisi da tutti gli italiani, al dolore della famiglia per la perdita di Gabriele.



Ieri decine di persone hanno sfilato alla camera ardente di Piazza Campitelli per rendere l'ultimo omaggio a Gabriele. Oggi, a Roma lutto cittadino in coincidenza con i funerali del giovane, con le bandiere a mezz'asta esposte in segno di lutto sugli edifici del Comune di Roma, delle società, delle aziende, delle istituzioni e delle fondazioni comunali.



Su quanto accaduto domenica mattina, nella piazzola dell'autostrada nei pressi di Arezzo, il ministro dell'Interno Giuliano Amato ha assicurato che "il Viminale non ha occultato nulla che sapesse, non aveva nessuna informazione precisa, non l'avevo io e non l'aveva il capo della Polizia. La Questura di Arezzo soltanto dopo le 13.30 è stata in grado di comunicare le modalità, che si trattava di un tragico errore". Amato, tuttavia, ha precisato di non conoscere ancora con esattezza le precise circostanze dell'uccisione di Sandri. La verità "la accerterà il magistrato, e abbiamo fatto fatica perfino a ricostruire quali fatti fossero accaduti".



Ho fiducia nelle forze dell'ordine e continuo ad averla. Se però un poliziotto spara quando non deve, bisogna accertare responsabilità con grande severità, perchè essere poliziotti non esime dal rispetto delle regole, anzi", ha proseguito Amato.



Quanto alla guerriglia di domenica sera, a Roma, nelle vicinanze dello stadio Olimpico, Amato ha precisato che le forze dell'ordine sono intervenute per "controllare i violenti" che hanno provocato disordini in seguito all'uccisione di Sandri ed hanno "evitato un'autentica mattanza". Mettere fine alla violenza nel calcio non è però solo responsabilità del governo. "E' una responsabilità mia, e me la assumo in tutta la sua interezza, quella di provvedere all'uso della fermezza nei confronti della violenza", ha detto il ministro. ""E' una responsabilità di tutti noi, che quella che porto io non elimina, quella di togliere le radici di questa violenza, sarà la volta di cominciare ad occuparsene seriamente. Il governo, ma non solo il governo".



Gabriele Sandri sarebbe stato ucciso da un proiettile sparato ad altezza uomo, secondo quanto afferma Michele Monaco, avvocato della famiglia Sandri. L'agente della Polizia stradale indagato per omicidio colposo, Luigi Spaccarotella, potrebbe essere anche indagato per "omicidio volontario", secondo il procuratore capo di Arezzo, Ennio Di Cicco.

ROMA - Piccoli cortei silenziosi di gruppi ultrà che solitamente la domenica si contrappongono sugli spalti degli stadi stanno sfilando a Roma verso piazza della Balduina, per partecipare alle 12, nella chiesa di San Pio X, ai funerali di Gabriele Sandri. I tifosi arrivati nella capitale sarebbero alcune migliaia e tra questi i supporter dell'Inter, del Milan, della Sampdoria e del Livorno. Tre, al momento, i punti di ritrovo per arrivare poi all'appuntamento per l'ultimo saluto al tifoso laziale ucciso domenica: in via Ottaviano, piazzale degli Eroi e piazza Campitelli, dove da poco è stata chiusa la camera ardente di Gabriele Sandri.


"La Balduina piange un suo figlio, ciao Gabri". E' quanto si legge su uno striscione appeso fuori dalla chiesa San Pio X. Corone di fiori di gruppi ultras e testimonianze di supporter di Torino, Sampdoria, Taranto, Cremonese oltre a quelle di laziali e romanisti sono il segno di una unione generale nel lutto senza distinzione di colori o appartenenze sportive. Tanti i segnali di affetto e solidarietà esposti sulla facciata della chiesa e il piazzale antistante in attesa dei funerali, sotto un cielo plumbeo.

In concomitanza con i funerali la giunta comunale di Roma ha deciso di proclamare dalle 12 alle 14 il lutto cittadino.

Raccomando a tutti i tifosi - ha detto don Paolo, che celebra i funerali, ai microfoni della Radio Vaticana - di vivere il loro dolore in maniera corretta, in maniera cristiana, se sono credenti, in memoria di Gabriele, per affetto per Gabriele che vive in Dio, di non fare nessun gesto, di non approfittare di una situazione celebrativa per aggiungere problemi a problemi. Non si ottiene giustizia con la violenza, questo è sicuro". Il parroco ricorda ai tifosi che "Gabriele era un ragazzo buono. "Un ragazzo - spiega - che è passato attraverso la parrocchia, un ragazzo che non ha mai fatto violenza, un ragazzo descritto come un buon figlio di famiglia - la mamma lo chiamava 'coccolone' - un ragazzo che aveva ancora delle espressioni affettive molto belle nei confronti dei genitori e degli amici".

PER L'AGENTE FORSE PRESTO L'ACCUSA DI OMICIDIO VOLONTARIO
''Non si spara, la pistola e' l'estrema ratio, e' stato un gesto di follia'': lo ha detto ai giornalisti il procuratore capo di Arezzo Ennio Di Cicco aggiungendo che relativamente all'agente della polizia stradale ''non sussistono pericoli di fuga''. ''Per adesso - ha aggiunto - e' omicidio colposo, ma da un momento all'altro potrebbe diventare volontario. Ci sono due testimoni chiave nella vicenda ed entrambi escludono che l'agente sia inciampato''.

INDAGATI I 4 AMICI DI GABRIELE
Sono indagati per tentate lesioni, dalla procura di Arezzo, secondo quanto si è appreso a Roma, i quattro amici che erano con Gabriele Sandri domenica scorsa nella stazione di servizio di Badia al Pino.

(ANSA.it)

Non vorrebbe aver sparato l' agente della Polizia stradale e padre di due figli.Dice di aver rivolto l'arma verso il cielo e aver esploso un colpo a scopo intimidatorio verso quella "Renault Megane"che stava ripartendo.Ammette che dalla sua pistola è partito anche un altro proiettile "ma stavo correndo e non ho mirato contro nessuno".Per tutta la notte il magistrato Giuseppe Ledda gli crede,non scrive neppure il suo nome sul registro degli indagati,forse per proteggerlo dalla curiosità della stamapa.Gli crede anche il Questore Giacobbe,che ha il suo bel daffare nel fronteggiare i cronisti e la rabbia ultrà.Ma nella notte la situazione,nella questura aretina,precipita.Da Roma arriva la notizia di un rappresentante di commercio che ha visto tutto,si trovava nella stessa area di servizio dei poliziotti e in mattinata si presenterà ad un commissario per dire di aver visto un agente sparare ad altezza d'uomo,impugnando la pistola con entrambe le mani,le braccia tese.E secondo quello che si sente dire nella questura di Arezzo,i tre colleghi,interrogati in proposito,non solo avrebbero confermato la circostanza,ma aggiunto un particolare:l'agente estraendo la pistola dalla fondina avrebbe detto"io GLI SPARO...!".E' il questore,nel primo pomeriggio ad assumersi l'onere di comunicare gli sviluppi dell'indagine:"in un primo momento il poliziotto è stato iscritto nel registro degli indagati per omicidio colposo.Adesso per una serie di testimonianze confluenti,la sua situazione giudiziaria potrebbe avere un evoluzione peggiorativa"."omicidio volontario" si lascia sfuggire il questore,consapevole del colpo di teatro.Poi tenta la sola difesa possibile:"ma io non credo proprio che un poliziotto vada in servizio sull'autostrada per uccidere qualcuno.Forse voleva sparare alle gomme,forse voleva bloccare il motore.Certo che si è preso una grossa responsabilità".Non si scarta dunque un'ipotesi accusatoria intermedia,l'omicidio preterintenzionale. Il dott.Giacobbe assalito dalle domande dei giornalisti smania sulla sedia.Rifiuta categoricamente l'accusa di aver voluto coprire uno dei suoi uomini:"volete il nome? E se qualche tifoso lo aspetta sotto casa e gli spara?".
Ecco,i tifosi.Ci si introduce quasi casualmente sul contesto del fattaccio.Tutto ha preso le mosse da una rissa tra sostenitori della Lazio e della Juventus? "cosi avete scritto voi" dice il questore,quasi a rompere l'assedio delle domande e prendersi una piccola rivincita "noi non abbiamo elementi per affermarlo".E precisa "le due auto della Polizia stradale con i quattro agenti erano sul piazzale dell'autogrill della corsia opposta.E' stato notato qualcosa di strano,si poteva pensare a qualsiasi cosa:una rapina al benzinaio,una violenza...Perchè il poliziotto ha estratto l'arma e ha sparato?Una grande imprudenza,poteva passare chiunque.Anche la cicogna...Forse ha percepito una situazione di pericolo.Non lo so.Non sono mica stato io a sparare".
Il fatto ora ha contorni più chiari.Resta misterioso l'antefatto.Il benzinaio dell'area di servizio crede di poter ricondurre la rissa alla rivalità calcistica: "vicino al parcheggio hanno trovato mazze,bastoni,biglie,sassi e anche coltelli".
Le auto coinvolte sarebbero tre.Una è sconosciuta agli inquirenti,un'altra è la "Megane" dei laziali,un'altra una Mercedes classeA scura,forse nera,che è ripartita con qualche ammaccatura alla fiancata destra e al tetto.Il questore fa un appello agli occupanti di quest'ultima vettura "si presentino,cipotrebbero fornire notizie importanti".
Qualcuno dice che anche nelle tasche di Gabriele Sandri sono state trovate delle pietre,ma il questore non si pronuncia.C'era,invece,tra i suoi indumenti,l'ogiva che l'ha ucciso trapassandogli il collo.

(Nuova Sardegna, martedi' 13 novembre 2007)

altro che poliziotto esperto, equilibrato e in gamba come è stato detto fino a ieri...
Quanto al suo nome, ormai è di dominio pubblico da ieri.