AC Fiorentina

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O' duttor'
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d'Italia 2006-2007
09/12/2008 14:25

chissà se ai viola conviene andare avanti oppure fermarsi perdendo a bucarest;io spero che mantenga il terzo posto

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IperSerie A 2011/12
19/12/2008 16:46

Sedicesimi di Coppa Uefa:

FIORENTINA-AJAX

In caso di passaggio agli ottavi, sarà affrontata la vincente fi Marsiglia-Twente.

Diciamo che è un buon sorteggio: l'Ajax non avrà più Huntelaar, ma rimane sempre una squadra insidiosa.
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IperSerie A 2011/12
23/12/2008 16:36

Questa mattina Il Giornale pubblica un'interessante quanto alternativa classifica di Serie A a due giornate dal termine del girone d'andata al netto degli errori arbitrali. Secondo questa graduatoria la Fiorentina avrebbe ben cinque punti in più rispetto allo stato attuale delle cose (da 32 si andrebbe a 37), agganciando così la Juventus che passa da 36 a 37 e posizionandosi ad un solo punto dall'Inter capoclassifica che, al contrario, perderebbe addirittura quattro punti, passando dai 42 reali a 38. Segno positivo anche per Atalanta, Roma e Torino.

Questa la classifica al netto degli errori arbitrali pubblicata oggi da Il Giornale:

Inter 38

Juventus 37
Fiorentina 37
Napoli 30
Milan 29
Lazio 27
Genoa 25
Atalanta 25
Catania 24
Roma 24
Palermo 23
Udinese 21
Cagliari 19
Sampdoria 17
Siena 17
Torino 16
Bologna 15
Lecce 14
Reggina 13
Chievo 9
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IperSerie A 2011/12
30/12/2008 17:13

Nonostante manchi ancora oltre un mese all'inizio dei sedicesimi di finale, Snai ha già reso note le quote per quanto riguarda la vincente della Coppa Uefa. Favorito assoluto per la vittoria finale il Milan di Ancelotti quotato a 5,00. Fiorentina in seconda piazza a 15,00 con Aston Villa, Manchester City e Tottenham. Questa la graduatoria completa:

Milan 5,00
Aston Villa 15,00
Fiorentina 15,00
Manchester City 15,00
Tottenham 15,00
Amburgo 20,00
CSKA Mosca 20,00
Zenit San Pietroburgo 20,00
Deportivo La Coruna 25,00
Olympiakos 25,00
Olympique Marsiglia 25,00
Standard Liegi 25,00
Stoccarda 25,00
Udinese 25,00
Werder Brema 25,00
Ajax 30,00
Bordeaux 30,00
Galatasaray 30,00
Sampdoria 30,00
Dinamo Kiev 40,00
PSG 40,00
Shakhtar Donetsk 40,00
Saint Etienne 50,00
Metalist Kharkiv 80,00
Sporting Braga 80,00
Twente 100,00
Copenaghen 150,00
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IperSerie A 2011/12
14/01/2009 16:41

Queste le prime parole da giocatore della Fiorentina di Emiliano Bonazzoli: "La scelta di Firenze dovuta alla presenza di Prandelli? Società, direttore e mister mi hanno voluto. Sono motivatissimo perché arrivo da alcuni infortuni. Adesso la gente si aspetta molto e io devo dimostrare di non essere finito dopo gli infortuni... Il mio anno migliore? A Reggio abbiamo vinto lo spareggio salvezza e anche il primo anno alla Samp dove segnai molto. Vice-Gilardino? So che Alberto è in grande forma e so che devo fare il suo cambio nel caso ce ne sia bisogno. Non ho problemi ad entrare dalla panchina. Devo farmi trovare sempre pronto, questa è la cosa principale. Niente Coppa Uefa in viola? Mi dispiace molto. La mia condizione fisica? Devo ritrovare il ritmo partita. Le voci su di me? Quando non giochi senti sempre tante cose su di te, sulla tua condizione e si chiedono se potrai tornare quello di prima. Sono cose che fanno male. Quando ho saputo del trasferimento? C'era già qualche voce, il tutto però si è concretizzato ieri sera. L'addio al Parma di Prandelli? Avevo l'età di Pazzini e volevo giocare. Fu questo il motivo principale. Allenatori? Da Sonetti, a Prandelli fino a Novellino tutti sono stati importanti per me. Miei gol spesso difficili ma belli? Preferirei farne di più anche meno belli
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IperSerie A 2011/12
14/01/2009 16:43

Queste le parole di Pantaleo Corvino: "Le scelte sono state fatte in base al desiderio di chi era qua e volevano andare via. Poi ci sono quei giocatori che non rientrano più nelle scelte tattiche del nostro tecnico. Abbiamo subito cercato di coniugare l'aspetto tecnico con quello economico, ottimizzando il più possibile le scelte. Da pochi giorni abbiamo stilato questi intendimenti e siamo partiti. Oggi siamo qui per parlare di una cessione di un giocatore, al quale ci siamo molto affezionati, come Giampaolo Pazzini. E' stato dolorosa per noi come cessione: si tratta di un giocatore che ha dato molto a questa squadra, ma da parte sua c'era la volontà di misurarsi in altre piazze. Abbiamo rispettato le sue volontà cercando di coniugare i suoi e i nostri interessi. Siamo qui anche per parlare e presentare Emiliano Bonazzoli. SI tratta di un attaccante che avesse le stesse caratteristiche del giocatore che è stato ceduto. Si tratta di un'operazione chiusa e finalizzata fra le ultime ore di ieri e le prime di questa mattina. Pazzini è stato ceduto in maniera definitiva per una cifra di 9 milioni di euro. Dico questo per fugare tutti i dubbi e le voci. Oltre a questo abbiamo avuto il prestito di Bonazzoli con un'opzione per il suo riscatto fissata a 2,8 milioni di euro. Emiliano viene qui sapendo di essere in trincea per raggiungere obiettivi che ci siamo prefissati. Mi auguro che Bonazzoli essere protagonista sia nell'immediato che nel futuro. E' una scelta dovuta per la crescita della squadra e che può essere messa in discussione. Ancora non siamo un grande club, ci accontentiamo di fare scelte che raccolgono consenti anche solo per il 50%. Siamo sicuri che ci pentiremo delle scelte fatte. Addio Osvaldo? Stiamo giocando a carte scoperte. Non uso frasi di circostanza. E' giusto che qualche calciatore che sta soffrendo la sua situazione vada a cercare altre condizioni, sempre che tutto questo coincida con alcune scelte economiche. Sia Pazzini che Osvaldo ci hanno chiesto di andare via e cercheremo di accontentarli, senza però rimetterci e svendere. Proveremo a trovare risorse tecniche e/o economiche alternative. Stiamo cercando di coniugare le esigente tecniche con quelle economiche. Credo che Bonazzoli potrà darci molto. Senza Osvaldo arriva un altro attaccante? No, saranno comunque quattro attaccanti. In più in sintonia con Prandelli abbiamo deciso di valutare come quinto attaccante uno dei tre giocatori della Primavera fra Maritato, Jefferson e Babacar. Una scelta che continueremo a fare nel futuro. Se arriva un difensore? Lo abbiamo già detto l'ultima volta. Per una difesa come la nostra, fra le migliori in Italia e in Europa, dovremmo andare a prendere giocatori molto importanti a livello economico. Se dovesse andare via Da Costa entrerà come quarto centrale Mazuch. Se dovessero andare via entrambi promuoveremo uno fra Tagliani e Masi. Vogliamo far crescere alcuni giocatori alle spalle dei tre titolari che sono Gamberini, Dainelli e Kroldrup. Anche con Bonazzoli rosa ristretta in Uefa? Avere un gruppo più ristretto permette di far sentire tutti protagonisti. Cercheremo di valutare tutte queste situazioni tenendo conto del settore giovanile. Preferiamo puntare su alcuni nostri ragazzi che prenderne altri dello stesso livello. Bonazzoli è un elemento che ci permette di inserirlo assieme a Gilardino senza problemi. Avere due punte dello stesso livello, costringendone uno alla panchina fa si che uno dei due sia scontento".
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15/01/2009 10:18

Auguro ad emiliano tt le migliori fortune, si è sempre impegnato al massimo, anche quando gli piovevano critiche molto forti. Sono contento per l'arrivo di Pazzini, speriamo si sblocchi definitivamente con noi, anche se 9 mln mi sembrano un po' tantini

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MILANO E' SOLO BLUCERCHIATA

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15/01/2009 18:43

Dopo i due infortuni non è piu' tornato lo stesso, spero si riprenda perchè è un bravo ragazzo e se lo merita

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FORZA SAMPDORIA SEMPRE
TIGULLIO BLUCERCHIATO
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IperSerie A 2011/12
18/01/2009 14:12

Fiorentina sconfitta da un Milan modesto e da una terna arbitrale altrettanto modestsa. Cominciano ad essere troppi gli errori per pensare a coincidenze...
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18/01/2009 14:30

Re:
bernacca1, 18/01/2009 14.12:

Fiorentina sconfitta da un Milan modesto e da una terna arbitrale altrettanto modestsa. Cominciano ad essere troppi gli errori per pensare a coincidenze...



Si certo come no bernacchino mio e intanto PATOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! [SM=x44451] [SM=x44451]


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IperSerie A 2011/12
20/01/2009 15:40

Sabato notte aveva chiesto, con grande educazione, all'arbitro Roberto Rosetti di riguardare il filmato di Milan-Fiorentina. Da solo. E dopo «ci faccia sapere come ha arbitrato». Diego Della Valle ha aspettato due giorni. Era sicuro che un segnale sarebbe arrivato. Invece, silenzio. «Un silenzio — spiega il patron della Fiorentina — che ci preoccupa. Poteva essere lo stesso Rosetti a dichiarare: "E' vero, c'era un rigore per la Fiorentina". Pensate che bello, un arbitro che ammette di aver sbagliato. Sarebbe stato un esempio straordinario. Oppure, un messaggio poteva arrivare anche da Collina. Il designatore più di una volta è intervenuto pubblicamente per ammettere gli errori dei suoi "allievi". E per spiegare il perché di certe valutazioni. Invece, niente. Solo silenzio. Un silenzio che ci offende. L'errore di San Siro è stato troppo evidente. Non può essere cancellato».
Un silenzio che preoccupa la Fiorentina.
«Noi non amiamo alzare la voce. Non l'abbiamo mai alzata. Grandi club, dopo aver subito un torto arbitrale, hanno chiesto pubblicamente la sospensione del direttore di gara. E, spesso, sono stati accontentati. Noi abbiamo un'altra filosofia».
Quale?
«Non chiediamo punizioni o sospensioni. La Fiorentina ha chiesto solo di veder riconosciuto un torto subito. Poi, decida Collina se bloccare o meno un arbitro. Non è detto che un direttore di gara debba essere fermato per forza. Sbagliare, si sbaglia tutti. Ma questo silenzio ci lascia dentro il sospetto che l'errore di Milano sia stato già dimenticato. E non possiamo permetterlo».
Un errore che segue altri errori.
«Vogliamo parlare dei due gol in fuorigioco segnati dal Lecce? Nelle ultime due partite una serie di errori macroscopici ci sono costati sei punti. Chiediamo, nel rispetto degli arbitri che abbiamo sempre avuto, grande attenzione per il futuro. Noi puntiamo alla zona Champions. Non possiamo permetterci di vedere errori, che ritengo compiuti in buona fede, che però ci hanno creato grandi problemi».
Forse in questo calcio paga alzare la voce?
«Spero di no. Sarebbe molto triste. Però il dubbio c'è. Zamparini ha massacrato un ragazzo d'oro come Gilardino per il gol in Palermo-Fiorentina. ha subìto un linciaggio morale. Di cui ancora paga le conseguenze. La famiglia Della Valle ha un suo stile. E continuerà a difenderlo. Però non vogliamo passare per troppo buoni. E' giusto lottare per un calcio diverso».
Cioè?
«Per un calcio serio e pacificato. Quello che ho detto sugli arbitri non vale solo per la Fiorentina. Vale per tutti i club. Non deve pagare alzare la voce. O, peggio ancora, sbraitare e invocare provvedimenti punitivi. Questo è il nostro progetto e intendiamo portarlo avanti».

Luca Calamai - La Gazzetta dello Sport
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25/01/2009 11:42

La Fiorentina è in silenzio stampa.
Parla solo il presidente. Si sente indignato e sconfortato dall'arbitraggio subito ieri sera giocando a Torino, contro la Juve !

Ed ha più che ragione !

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25/01/2009 13:05

Re:
sbandieratore-solitario, 25/01/2009 11.42:

La Fiorentina è in silenzio stampa.
Parla solo il presidente. Si sente indignato e sconfortato dall'arbitraggio subito ieri sera giocando a Torino, contro la Juve !

Ed ha più che ragione !



Pensa come sono indignati Rossella Sensi e Bruno Conti dopo la partita di Coppa Italia!!
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26/01/2009 05:23

Re: Re:
cicciomacho, 25/01/2009 13.05:



Pensa come sono indignati Rossella Sensi e Bruno Conti dopo la partita di Coppa Italia!!


Oh, poverini ! Quest'anno non la possono vincere...
... sai : è due anni che in giro per l'Europa quando arrivava la Roma tutti a tremare ! " Arriva la squadra che ha vinto la Coppa Italia in Italia ( per forza, mica in Germania ... ) . Aiuto ! "

[SM=x44456]


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IperSerie A 2011/12
20/02/2009 08:45

Fiorentina troppo brutta per essere vera. L'Ajax non si è dimostrato irresistibile, ma ha sfruttato gli errori della squadra viola, troppi in una gara internazionale. Vedere Gilardino che inciampa sul pallone a porta vuota fa' un certo effetto.
Risultato ribaltabile, basta giocare da Fiorentina.
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20/02/2009 13:14

La vita si complica per i viola, ma alle altre "italiane" non è che è andata meglio.
Ora in Champions il triplo scontro Italia-Inghilterra.

Forza ... Juve. [SM=x44456] [SM=x44456] [SM=x44456]
[Modificato da binariomorto 20/02/2009 13:16]

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20/02/2009 13:40

Re:
bernacca1, 20/02/2009 8.45:

Fiorentina troppo brutta per essere vera. L'Ajax non si è dimostrato irresistibile, ma ha sfruttato gli errori della squadra viola, troppi in una gara internazionale. Vedere Gilardino che inciampa sul pallone a porta vuota fa' un certo effetto.
Risultato ribaltabile, basta giocare da Fiorentina.




il problema è proprio quello
la fiorentina quest'anno gioca male quasi sempre e già è una fortuna ritrovarsi quarti in campionato
mutu risente degli infortuni mentre gilardino non è più l' attaccante di parma
vargas finora è un mezzo fallimento,semioli lo è del tutto mentre melo è bravo
la difesa fa acqua ed il solo frey non tradisce.
e poi montolivo.....tanto lento quanto non sempre utile;si dirà è giovane ma......

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IperSerie A 2011/12
20/02/2009 16:05

Abbiamo fatto anche delle ottime partite: diciamo che la squadra stava trovando la sua identità con Santana mezzapunta. Il suo infortunio ha complicato le cose perchè non esiste un giocatore in grado di sostituirlo e Prandelli sta provando in ogni partita giocatori diversi in quel ruolo.
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IperSerie A 2011/12
26/03/2009 09:00

Nè mal di pancia. Nè tantomeno mal di panca. «Sa dove mi vedo dopo la panchina della Fiorentina? Al parco, a godermi il sole, la vita, quel che non ho fatto. E in pensione...». Vuole dire che c'è panchina e panchina. E che c'è solo la Fiorentina. La Fiorentina a vita. Ecco Prandelli: ragiona su tutto, anche sul contratto.
Ipotizziamo: la famiglia Della Valle le propone un rinnovo.
«Quando c'è chiarezza, quando sai di poter dare continuità a un progetto serio, ecco, allora puoi pensare ad ogni cosa. Parlarne ora che ho un contratto fino al 2011 mi sembra prematuro, e forse lo è, ma l'ipotesi di allungamento diciamo che mi può affascinare ».
Ciclicamente esplodono rumors: Prandelli viene dato su ogni panca.
«Quando ho rinnovato è perché sapevo di avere una proprietà straordinaria, una piazza che ama il calcio come nessuna, un progetto col quale si può vincere. E noi vogliamo vincere. Insieme. Io sono sicuro: resterò qui fino a quando ci sarà questa proprietà».
Bisogna preoccuparsi per un eventuale disimpegno di Diego e Andrea?
«No, macché. Non c'è nessun mistero. Fra noi c'è un rapporto veramente importante, e parlando con loro ho capito che hanno voglia di fare le cose con serietà. Per vincere».
Il giorno in cui vincerà a Firenze cosa farà?
«Ora voglio riveder giocare questa squadra come sa fare».
Non pensa più all'anno sabbatico?
«C'ho pensato. E' stata una nuvoletta, un'ipotesi. E' stata».
In quest'annata è successo di tutto, eppure siete quinti.
«Guardando gli anni passati ho notato che chi partecipa per la prima volta alla Champions poi s'imbatte in difficoltà. Il gioco? Avevamo trovato l'equilibrio con Santana, che poi si è infortunato. C'è stata la sosta, buone gare con Milan e Juve, poi non siamo stati bravi nel ricercare il gioco come sempre. Forse abbiam perso fiducia o entusiasmo, certi giocatori hanno difficoltà nel salto di qualità. A quel punto ho cercato di esasperare il concetto di costruzione del gioco, ho chiesto ai giocatori qualcosa che non riescono ancora a fare».
La squadra ha perso entusiasmo?
«Forse in tutto l'ambiente c'era una certa aspettativa che la squadra non ha colmato. Lo spartiacque fu a Lione: vincevamo 2-0, se avessimo vinto sarebbe stata tutta un'altra storia. Ma l'entusiasmo va ritrovato: perché è questo il nostro lavoro, e farlo bene ricarica».
In questa squadra manca un leader. Lo fa e lo è Prandelli?
«Sa chi è il leader? Il gioco. Il lavoro. Poi Jorgensen è stato a lungo fuori, l'anno scorso c'erano Liverani e Ujfalusi. Ecco, io Ufo lo rivorrei, lo chiamavo leader silenzioso ».
Quando da fuori dicono che la Fiorentina non cresce mai cosa pensa?
«Che è una sciocchezza. Che sono 4 anni di continuità. Ricordiamoci, come dice Corvino, della differenza di budget fra noi e le grandi. E che quando togli per anni la Champions a squadre titolate magari dai fastidio. Non parlo di complotti, ma di fastidio».
A forza di venir criticati, tipi come Montolivo possono avvertire fastidio e andarsene?
«Spero di no. Chi vuole diventare grande deve passare da queste cose. E diventare grande qui».
Cosa manca alla Fiorentina per essere un Arsenal?
«Wenger, che ha operato una rivoluzione, ha citato la Fiorentina come qualcosa di nuovo. L'Arsenal ha cambiato da tempo: ha vinto tanto? No, serve pazienza. Prenda la Samp di Vialli-Mancini: ha pianificato, è cresciuta, ha vinto. Questo è il percorso. Si può fare».
Risponda: Mourinho ha rotto più gli schemi o le scatole?
«Bravo allenatore, strategico, abile a spostare l'attenzione. Mi piace: ha carisma, poi nessuno può piacere al 100%».
Soprattutto quando parla delle ingerenze presidenziali?
«Forse significa che nel suo passato ha avuto pressioni».
Perché l'Italia è uscita così in fretta dalla Champions?
«A Lione vincevamo 2-0, e il pubblico francese incitava. Altrove c'è più leggerezza, da noi ogni gara è "della vita", e sale la tensione ».
Il miglior allenatore al mondo?
«Quello che non allena... Mino Favini: era allenatore e ha deciso di diventare scopritore di talenti nell'Atalanta, di educare».
La miglior scoperta fra i tecnici di quest'anno?
«Allegri: non solo ha una fase di copertura ottimale, ma è riuscito a sviluppare una parte realizzativa interessante».
Ancelotti al Milan da anni, è un esempio pure per lei in viola?
«Lo è. Poi è persona fantastica, intelligente, un vincente».
Un campione dello sport da portare nel calcio?
«Jury Chechi. Per la forza che ha mostrato. Un esempio positivo ».
Due ipotesi. La prima: Fiorentina quarta. La seconda: quinta.
«Il primo sarebbe il regalo più bello. Il secondo farebbe dire ad alcuni professori che è stato un fallimento, ma io direi che è stata una fase di crescita in più. E che si riparte ».

«Ho pensato all'anno sabbatico, è stata una nuvoletta... Io resto finché c'è la famiglia Della Valle.
No, non esiste pericolo di un loro disimpegno. Se togli la Champions a una grande, dai fastidio»

Matteo Dalla Vite-Gazzetta dello Sport

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IperSerie A 2011/12
27/03/2009 10:48

"Una coppa devono darci, una coppa speciale per quanto di buono abbiamo fatto in queste quattro stagioni. Siamo il fenomeno più importante del calcio italiano degli ultimi anni. Noi stiamo vincendo da quando siamo arrivati io e Prandelli. Siamo ripartiti da zero, portandoci dietro qurante giocatori che arrivavano addirittura dalla C, senza alcuna struttura, e siamo stati capaci di arrivare quarti. Poi l'anno dopo, nonostante una penalizzazione pesantissima di diciannove punti ridotta a quindici sono a fine ottobre, siamo arrivati terzi a una sola lunghezza dal secondo posto. L'anno scorso abbiamo sfiorato la finale di Coppa Uefa senza per questo pagare dazio in campionato e abbiamo messo dietro niente meno che il Milan. E oggi siamo siamo per quarto anno consecutivo in zona Champions, nonostante i preliminari che nel recente passato hanno fatto rischiare la retrocessione all'Udinese e sono costati la retrocessione al Chievo stesso. E il Napoli che è partito presto come noi... si è sciolto. Noi no, noi soffriamo ma a cinquanta giorni dalla fine siamo ancora in corsa. Si, noi meritiamo una coppa per questi quattro anni di miracoli.
Ma Prandelli..
Ci sono solo due cose nelle quali io e Cesare non la pensiamo nello stesso modo. Una è questa: lui dice che vuole vincere, io dico che stiamo già vincendo da quattro anni e che dobbiamo rivendicarlo perché i nostri nemici già godono se non arriviamo quarti. Invece devono ricordarsi che noi abbiamo già vinto. Fermo restando che pure io lavoro per vincere ancora di più, anch'io ho quell'ambizione. Se si arriva quinti non piango, non si può piangere se uno vince lo scudetto e io ho sempre detto che il quinto posto è il nostro scudetto. E non torno indietro. Ma, ripeto, lavoriamo per fare anche meglio.
E l'altra cosa sulla quale non è d'accordo con Prandelli?
Non sono d'accordo quando Cesare sottolinea la mancanza di giocatori esperti come Liverani e Ujfalusi in questo gruppo. Lo spogliatoio lo deve giudare l'allenatore insieme alla società, guai se lo facessero i giocatori. E poi: non si era detta la stessa cosa dopo la partenza di Toni? Invece, i risultati non sono mancati.
Però quest'anno, specialmente adesso, il gioco non sta entusiasmando.
Prandelli nei primi due anni ha esaltato squadra e singoli, poi si è accorto, a ragione, che doveva cambiare qualcosa per colmare una parte del divario tecnico dalle più grandi. Cosa che purtroppo io non posso fare nonostante il grande impegno dei Della Valle. Prandelli è stato bravissimo ed è talmente bravo che adesso lavorerà per uniformare ulteriormente questo gruppo. E ce la farà...
Corvino, voliamo in testa al campioanto. Ibrahimovic lascerà l'Inter?
No, non va via.
Lo scudetto è dell'Inter?

Mourinho, genio o furbo?
Per essere genio uno deve essere anche furbo
Juventus o Milan, chi arriva secondo?
La Juve, anche se il Milan ha un organico da scudetto
La Juve è un piccolo miracolo o figlia della programmazione dei giovani?
Uno raccoglie sempre per quello che semina. Sono stati bravissimi. Leggo che intendono investire trenta milioni nel settore giovanile. Hanno ragione.
Perché Ranieri nonostante tutto a molti non piace?
Perché partendo dalla gavetta sta raccogliendo più di quanto uno si immaginasse e questo crea gelosie da parte dei... predestinati. Invece è giusto che chi viene dalla gavetta sia premiato.
I Sensi venderanno la Roma? O cederanno qualche loro talento?
Mi auguro che non cedano nè la società, nè i loro calciatori.
Anchelotti resterà al Milan?
Si, Carlo è bravo e simpatico.
Champions: ci crede? Chi l'avversario più pericoloso?
Lotteremo. Temo la Roma perché parte sempre per essere fra le prime quattro e lo è per l'organico; temo il Genoa che vive il suo momento d'entusiasmo e può contare su un'ottima squadra.
Chi vince la Champions?
Il Manchester United
Bologna e Torino, chi rischia di più?
Io vorrei si salvasse il Lecce
Quanto durerà la crisi del calcio italiano?
Il calcio è come i titoli in borsa, a volte salgono a volte scendono. Ora scendono, presto ci sarà il rialzo.
L'arma per risollevarsi?
In questi momenti l'idea giusta è quella di rinforzare il settore giovanile e le strutture.
Platini ha proposto che chi è indebitato non possa operare sul mercato. E' giusto?
Sì, perché bisogna premiare chi fa quadrare i conti.,
Oriundi in Nazionale, sì o no?
Io sono sempre per la qualità q quando c'è va utilizzata.
Pazzini, orgoglio o rimpianto?
Nessuno può rimproverare a me e a Prandelli di non avergli concesso la possibilità di giocare un anno da titolare. Quando sono partiti lui e Osvaldo ho detto che era un addio sofferto.
Le danno una cifra esagerata, lei come la spenderebbe?
Strutture per la prima squadra, strutture e tenici bravi per il settore giovanile.
E' vero che la Fiorentina continua a seguire Afellay?
E' un giocatore che conosciamo bene. Per il mercato abbiamo le idee chiare.
Ivanovic, qual è la verità? Che è un extracomunitario con un ingaggio importante.
Chi sarà il difensore del Milan?
Il difensore bravo il Milan l'ha già, si tratta di Thiago Silva, già pronto per il prossimo anno.
Diego tra Juve e Firenze: dove andrà?
Nessuna speranza per la Fiorentina, chiede ingaggi insostenibili per noi. Alla Juve, invece, potrebbe andare.
Avrebbe mai pensato a un rilancio così di Cassano? Resterà alla Samp o andrà via? E dove?
Con Prandelli avevamo pensato anche noi a Cassano, ma avendo Mutu poi lasciammo perdere. Cassano è tornato alla grande, lucido fisicamente. Certo che può andare alla Juve, merita una grande squadra perché ci sta mettendo grande impegno.
Qual è l'allenatore emrgente del calcio italiano? Allegri?
Un anno solo non basta, deve ripetersi.
Toni tornerà in Italia? Dossena e Rossi, Barzagli e Zaccardo?
Curioso il fatto che noi abbiamo avuto Toni e siamo stati molto vicini a Rossi e Barzagli, mi auguro che tornino tutti.
Mutu le ha chiesto di andar via a fine anno? Cosa succederà?
No, non mi ha chiesto niente ma se me lo chiede (ride, ndr) lo sa che gli dico di sì.
L'investimento del prossimo anno dipende dal conseguimento del quarto posto.
No, seguiamo un progetto da portare avanti e sappiamo che ci sono margini per migliorare.
Una clausola rescissoria per Felipe Melo: 15 milioni di euro?
No,non bastano.
La chiederà anche per Kuzmanovic, Jovetic, Montolivo e Gilardino? Pure per Frey? E chi altro?
Lo chiederò per tutti loro al cosiglio di amministrazione, così rimane solo chi vuol rimanere e va via chi vuol andare via.
Un suo giudizio fin qui su Jovetic.
E' una seconda punta e davanti ha un grandissimo come Mutu. Però quello che sta facendo non è tempo perso e ce lo ritroveremo lui e noi al momento giusto.
Per Jorgensen la rottura sembra quasi certa, cosa può succedere?
Lui ha fatto una richiesta, noi una proposta, c'è tempo per riparlarne. Martin è un ragazzo intelligente: troveremo una soluzione.
Come va la sua battaglia per gli extracomunitari?
La prima battaglia è stata vinta anche se non è totale il successo, ma ha dato respiro alle società permettendo a tutti di cercare giocatori bravi in ogni parte del mondo.
Saranno Maritato e Babacar i campioncini di domani? Chi si vedrà emergere dal settore giovanile viola?
Voglio sottolineare che delle nostre dodici squadre, undici sono in testa nei rispettivi campionati di appartenenza. Maritato lo abbiamo preso a parametro zero e Babacar è un giovanissimo: entrambi possono essere delle risorse per la prima squadra, ma non nell'immediatezza.
Cosa farebbe qualora i Della Valle decidessero di ridurre il loro impegno economico?
Io pur di sentendomi un contadino che ama la terra, a volte sopno anche un marinaio che sa stare a galla su tutti i mari, quelli piatti e quelli agitati.
Un giudizio su Zuniga, Palombo, Mariga, Cigarini, Bonera, Kjaer: uno di questi potrebbe arrivare in viola?
No, nessuno (ride forte, confermando che chi più chi meno, gli interessano tutti, ndr).
In B chi le sta piacendo?
Molto il Bari. Sapevo che avevano un buon gruppo, ma non che sarebbero stati protagonisti assoluti.
Cosa farà quando lascerà Firenze?
Mi dedicherò agli ulivi che ora sto trascurando.
Ci parla ancora? Come ha chiamato gli ulivi centenari con i quali ogni tanto si sfoga?
Nord, sud, est, ovest...
Il giovane pittore di maggior talento sul quale ci consiglia di investire?
Su Giampaolo Talani, formidabile, e su Luca Alinari, del quale mi meraviglio ancora non sia stato riconosciuto fino in fondo il valore che ha".

Fonte: Corriere dello Sport-Stadio
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