A Verona l'ultimo concerto di Riccardo Cocciante

ROMA - "Questo sarà il mio ultimo concerto dal vivo e non credo che farò mai più dei tour. E dico basta anche alla routine dei dischi da sfornare solo per obblighi contrattuali. Ora voglio scrivere soprattutto opere popolari". Così Riccardo Cocciante, a sorpresa, annuncia il suo ritiro dalla scene come cantante.

Lo fa in una intervista che Tv Sorrisi e Canzoni pubblica nel numero in edicola da lunedì 18 maggio. Il suo ultimo impegno sa dal vivo sarà il concerto-evento che si terrà sabato 30 maggio all'Arena di Verona. I suoi fan prenotano da tutta Italia, anche perché lui sarà al centro di una macchina musicale imponente, con 90 orchestrali e 100 coristi.

Ma cosa farà ora che è libero da obblighi di incisioni di dischi e da tour? "Dalla Cina mi è giunta la richiesta di rappresentare Giulietta e Romeo all'Esposizione Universale di Shanghai del 2010. E poi ricevo richieste da tutto il mondo per portare Notre Dame de Paris. Oltre a comporre una nuova opera che sarà terminata l'anno prossimo".

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Ho visto Notre Dame in francese e in italiano..me li ha veramente sfracellati..testi sciatti,giri armonici triti e ritriti(cocciantismo?)costruzione drammatica disordinata...inspiegabile il grande successo..a meno di pensare, come al solito che per fare i numeri bisogna offrire cose mediocri a un pubblico abituato alle soap tv..
Resto perplesso..peccato per il ritiro di Cocciante, in fin dei conti quello in cui è bravo davvero è fare il performer..li l'ho molto apprezzato nel corso degli anni..