Re:
AspiranteG, 30/06/2009 18.26:
Credo che moltissima competizione si crei tra colleghi dello stesso sesso e coetanei.
Ho visto tanta gente di un'ignoranza mostruosa andare avanti perché sapeva vendersi bene o perché leccava i piedi (ragazzi ventenni...ma none ra l'età degli ideali???), pur mancando di competenze e conoscenze o, peggio ancora, sedicenti colleghe, arrivare dal nulla solo grazie a favori non propriamente consoni all'etica...non me ne vogliano le colleghe donne, ma penso che questo sia il peggio che può avvenire.
Sembra una lotta continua tra il bene e il male!
Ma perchè gli uomini non vengono mai accusati di favori non consoni all'etica? Non necessariamente quella roba là... anche un semplice portaborse o una serva da ballatoio (ambosesso!) sono immorali, lecchini che hanno in testa la carriera e calpestano gli altri. o no?
Speriamo che alla fine vinca il bene.
Ti identifichi come una che rispetta le regole ma alla fine si chiede perchè mai dovrebbe essere la sola ad adeguarsi, mentre tutti gli altri seguono solo la pancia??
Il fatto è che pochi si accontentano di quello che hanno, si vuole sempre fare almeno a metà con quello che gli altri si conquistano con il loro sudore. così la penso io. E chi pensa solo a se stesso ma senza danneggiare chi gli sta intorno è merce rara... Meglio un posto da statale o dipendente di amministrazioni locali, almeno lì si sgomita ma alla luce del sole, e senza concorso nessuno passa il confine: non è che uno stradino diventa responsabile d'area...
Ciao stammi bene e non scoraggiarti troppo!