piperitapatty, 30/11/2009 16.39:
hihi dopo le brasciòl e le mulignan dei soprano arrivano
i nuovi vitelloni?
i Guidos!!!
GLI ITALOAMERICANI SECONDO MTV
- NON BASTAVANO I TAMARRI DEL GRANDE FRATELLO! ORA ARRIVA UN REALITY SUI “GUIDOS”
– SONO VENTENNI DI ORIGINE ITALIANA COL VUOTO PNEUMATICO IN TESTA, CANOTTE PER LUI, E CANOTTI PER LEI
– NELLA LORO FILOSOFIA CI SONO ALCOL, RISSE, MUSCOLI E RAGAZZE IN CALORE…
Renato Franco per "il Corriere Della Sera
Non bastavano i tamarri del «Grande Fratello», ora c'è anche il formato export:
a tenere alto il mal nome del nostro Paese ci pensano i supercafoni italoamericani protagonisti di «Jersey Shore». L'idea - è un reality - è questa: prendi otto ventenni senza arte né parte con in comune l'origine italiana e il vuoto pneumatico nella testa che vanno a fare le vacanze estive nelle spiagge di Seaside Heights in New Jersey e passano il tempo tra alcol, conversazioni sull'iPod, caccia a partner occasionali e risse. Accendi la telecamera e lo spettacolo è garantito.
Gli otto protagonisti del reality di Mtv Jersey Shore
In scena va lo stereotipo da sceneggiatore di «b movies»: canotte (per lui) e canotti (per lei). I ragazzi sono tutti muscoli pieni e cervello vuoto, tanta abbronzatura e zero ragionamento, tatuaggi in evidenza e gel in abbondanza, mentre le ragazze (in carne, ossa e silicone) hanno un linguaggio da scaricatore di porto supportato da una grammatica approssimativa, trucco pesante ed epidermide in mostra. In America è stato un successo di ascolti, ora il docu-reality arriva su Mtv (da lunedì 22 marzo alle 22 e poi dal 5 aprile alle 21) in versione originale e sottotitolato.
In Usa gli italoamericani avevano protestato: «Ci sentiamo offesi- alzava la voce Unico, un'associazione che si occupa di promuovere l'immagine dell'Italia negli Stati Uniti -. Non è possibile riproporre i soliti vecchi stereotipi volgari su di noi. Chiediamo che questa trasmissione venga ritirata».
Anche Domino, colosso della pizza, aveva avuto da ridire e dopo la prima puntata del programma aveva cancellato la sua sponsorizzazione spiegando che quel tipo di show non era idoneo alla sua clientela. Parole al vento: «Mtv ha puntato i suoi programmi su tutte le subculture e i riti di passaggio, scoprendo negli anni memorabili personaggi. Con questa ultima serie alziamo il velo su come passano le vacanze otto maggiorenni e come scelgono di passare il tempo a Seaside Heights, nel New Jersey, uno dei posti più popolari dello stato.
Gli spettatori scopriranno personaggi in situazioni sorprendenti, emozionanti e buffe, le loro amicizie e i loro drammi. Vedranno che in questi ragazzi c'è molto di più del loro gel per i capelli». A guardare i Guido e le «Guidettes» non si direbbe. Guido e Guidettes perché per dare una spruzzata di razzismo i ragazzi vengono chiamati tutti «Guido», il modo spregiativo in cui negli Usa indicano gli italoamericani di estrazione popolare.
Eccoli qua i «magnifici» otto, scelti tra i massimi guru del Pensiero Zero, selezionati perché hanno le stesse idee o la stessa mancanza di medesime:
Angelina «Jolie» Pivarnick si definisce la Kim Kardashian di Staten Island, una specie di Paris Hilton di serie b, il che è tutto dire, una che ha sempre qualcosa da dire, non importa cosa. È fidanzata e promette di rimanere fedele.
Per ora. Jenni Farley è soprannominata «JWoww» perché al suo passaggio così la accolgono i maschi adoranti, una «party girl» che si autodefinisce una mantide religiosa e al suo 21esimo compleanno si è regalata un paio di taglie in più di reggiseno. Michael Sorrentino è «The Situation» perché è così che chiama i suoi addominali scolpiti e accuditi come la cosa più preziosa. Nicole Polizzi va a caccia dell'uomo dei suoi sogni sempre super truccata anche in palestra, il suo sogno è fare colpo su qualche maschio anabolizzato, in realtà il colpo lo prende lei in faccia quando un ubriaco le tira un pugno in un bar.
Paul DelVecchio fa il dj, ha un lettino solare in casa, la scritta « Cadillac » tatuata sul fianco e passa mezz'ora al giorno del suo tempo a sistemarsi i capelli con il gel. Il palestrato Ronnie Ortiz-Magro si era ripromesso di non avere storie con le sue compagne di reality. E infatti ne ha una con Sammi «Sweetheart» Giancola, una che si definisce la più dolce «bitch» che si possa incontrare: il suo intento, manco a dirlo, è quello di divertirsi. Infine Vinny Guadagnino, il mammone, 21 anni che aspetta una vacanza così da una vita.
Il tenore delle conversazioni è pari al lustro dei personaggi:
«Voglio trovare dei
ragazzi succosi, uno per ogni notte», il motto di Nicole. «Io voglio solo tre cose - la filosofia di Ronnie -: birra, spiagge e ragazze in calore».
Siccome «Jersey Shore» è stato un successo, Mtv Stati Uniti ha già minacciato, dunque annunciato,
una seconda serie (con il cast praticamente immutato) da 12 episodi che andrà in onda in estate, location questa volta Miami, mentre gli otto supercoatti per sfoggiare il loro nulla sono diventati delle star da 10 mila dollari a ospitata.
Del resto chi è causa del suo stereotipo pianga se stesso, perché se al Festival di Sanremo come omaggio alla regina Rania di Giordania salgono sul palco tre «tenorini» usciti dal programma «Ti lascio una canzone» e le cantano «'O sole mio», forse significa che ce la andiamo a cercare.
Renato Franco per "il Corriere Della Sera [10-03-2010]
Non condivido le tue idee, ma darei la vita per vederti sperculeggiare quando le esporrai.